10 maggio 2019

Lierna. “Obbiettivo in Comune” e Corrado Rumi: “Ecco il nostro programma”

La "squadra" di "Obbiettivo in Comune" in corsa per il voto amministrativo a Lierna.

(C.Bott.) Tre liste in corsa per il voto amministrativo del 26 maggio. Con “Noi per Lierna” (che esprime Silvano Stefanoni come candidato sindaco) e con “Vivere Lierna” (a guidare la compagine è Marco Mauri) si presenta alle elezioni anche “Obbiettivo in Comune”, “gruppo apartitico e senza colori politici” - così si definisce lo schieramento - guidato da Corrado Rumi, classe 1948, laureato in Architettura, consigliere comunale a Lierna dall’86 al ’96, dal 2009 fino ai mesi scorsi assessore al Territorio e dall’86 al ’94 assessore ai Lavori pubblici in Comunità montana del Lario orientale.

Con il candidato sindaco Corrado Rumi a comporre la “squadra” di “Obbiettivo in comune” sono Marta Bagnacavalli (classe 1996), Antonio Balbiani (1946), Pietro Maria Castiglioni detto Piero (1944), Gianpietro Colombo (1980), Osvaldo Corbetta (1959), Marco Gualtieri (1993), Paolo Meucci (1980), Pasqualino Ongania (1948), Maria Spazzadeschi (1945), Daniele Zoofito (1952).
Il programma amministrativo della lista tocca svariati temi a partire dalla sicurezza: sulla Provinciale 72, nelle strade interne del paese e nelle abitazioni. Nel primo caso il proposito è quello di attuare un insieme di opere e sistemi per diminuire la velocità, impedire i sorpassi azzardati e proteggere i pedoni.
Per le vie interne “Obbiettivo in Comune” propone opere di dissuasione per la velocità con la realizzazione di nuovi marciapiedi e il miglioramento dell’illuminazione pubblica, mentre la sicurezza nelle case dovrà passare da un incremento del sistema di videosorveglianza, dal potenziamento dell’organico della polizia locale e dalla collaborazione con le altre forze dell’ordine.
Relativamente al turismo la lista guidata da Rumi ritiene indispensabile “dare nuovi servizi e migliorare quelli esistenti”. “Particolari attenzioni - è scritto nel programma - devono essere rivolte alle rive e alle spiagge, ai servizi di navigazione pubblici e privati. Altro fattore che negli ultimi anni ha consentito un flusso di passaggio delle persone è il sentiero del viandante. In questa direzione occorre attivare contatti con le associazioni che praticano trekking, migliorare l’accessibilità, la percorribilità e la segnaletica, oltre a fruttare i cannocchiali panoramici”.
Vi sono poi i servizi alla persona, in merito ai quali viene ribadita la volontà di “proseguire nel solco dei servizi finanziati a supporto della famiglia e delle situazioni di fragilità manifestate in ogni forma, in continuità con quanto già predisposto e in collaborazione con i Servizi sociali”.
“La lista si pone poi l’obiettivo - si afferma sempre nel programma elettorale - di favorire lo sviluppo in forma aggregata di sempre nuovi gruppi di cittadini, valutando la possibilità di offrire in forma gratuita spazi già esistenti per iniziative private ma aperte e a vantaggio della collettività. Il modello proposto vuole rifarsi a diverse esperienze di qualità già attive in diverse realtà italiane: quelle della Banca del tempo, un sistema in cui le persone scambiano reciprocamente attività, servizi e saperi”.
Corrado Rumi, candidato sindaco.
Va ricordato che le attività delle Banche del tempo sono molteplici: si va dalle lezioni di cucina e di manutenzione casalinga agli accompagnamenti e all’ospitalità, dal baby sitting alla cura di piante e animali, dallo scambio, prestito o baratto di attrezzature varie all’aiuto all’uso del computer, dallo yoga alle ripetizioni scolastiche e all’italiano per stranieri.
In tema di ecologia e ambiente “Obbiettivo in Comune” ritiene innanzitutto che si debbano abbattere i rifiuti abbandonati sulle spiagge, nelle strade e sulle piazzole della Superstrada, con priorità assoluta all’educazione nel recuperare gli escrementi dei cani.
“Una particolare attenzione - scrivono i componenti della lista - va riservata ai nostri boschi e ai prati. Occorre inoltre stimolare la coltura di essenze storiche quali l’olivo e la vite, ma anche di quelle più recenti come ad esempio i kiwi e i frutti di bosco. Il taglio e la manutenzione dei boschi potrà essere reso economicamente più appetibile attraverso l’acquisto di un cippatore che riduca ramaglie e le parti non direttamente utilizzabile dell’albero in “cippato” da collocare sul mercato del combustibile ecologico”.
Per quanto riguarda i lavori pubblici queste le opere prospettate dallo schieramento: chiosco alla punta di Grumo (già progettato), collegamento della Riva bianca con la Riva nera attraverso il giro attorno a Castello con passeggiata a lago, realizzazione della pista ciclabile Grumo-Castello.
“Avvieremo poi la progettazione - aggiunge lo schieramento di Rumi - per finanziare queste opere: riqualificazione della Riva bianca con sistemazione della riva, proposta di servizi alla balneazione e alla ristorazione, sistemazione e ampliamento del parco giochi; riqualificazione della Riva nera con creazione di angoli relax; recupero dei marciapiedi lungo la Sp 72; nuova struttura degli attraversamenti pedonali lungo la Provinciale con realizzazione di un’isola centrale salvagente, colorazione del fondo stradale, illuminazione diretta dall’alto sulle strisce e segnaletica lampeggiante”.
E ancora: “Messa in sicurezza delle strade comunali più trafficate con adeguati sistemi e strutture; ampliamento della piattaforma ecologica con dotazione di un sistema di cippaggio dei vegetali di piccola e media grandezza; studio per il miglioramento della raccolta; recupero delle strutture di proprietà di Rfi già a disposizione del Comune per creare nuovi spazi da adibire alle attività extracomunali; servizi igienici al campo giochi, dove programmare l’apertura e la chiusura e dove organizzare le pulizie”.
A giudizio di “Obbiettivo in Comune” si rende altresì indispensabile elaborare il piano cimiteriale, oltre a creare nuove cellette per la conservazione delle ceneri e il cinerario comune per la dispersione delle ceneri.

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