04 giugno 2021

“Vivere Lierna”: “Ecco cosa aspettiamo due anni dopo l’insediamento della nuova Giunta”

Mauri e Marcelli: “Sei segretari comunali si sono avvicendati, hanno predisposto qualche atto e poi ci hanno salutato. L’ultimo è durato 20 giorni e il prossimo che passerà dalle nostre parti sarà il settimo”



Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:

Dopo due anni di Giunta Lega (e altri) “Vivere Lierna” segnala e aspetta... Segnala funzionari / dimissioni - rappresentanza / personale / trasparenza.

Funzionari - A due anni di distanza sei segretari comunali si sono avvicendati, hanno predisposto qualche atto e poi ci hanno “salutato”. L’ultimo è durato 20 giorni e il prossimo che passerà dalle nostre parti sarà il settimo!

Dimissioni/rappresentanza - Con le dimissioni di Zucchi e Rossi, la Giunta Lega e altri rappresenta meno elettori della lista civica “Vivere Lierna”.

Personale - Con gli uffici “chiusi”, l’incarico a consulenti in quiescenza, oltre a personale a “chiamata” proveniente da altri comuni, invece di avere due operai categoria “B” assunti con un bando pubblico (aperto a tanti), abbiamo un capo operaio “B3”, marito della vicesindaca, assunto tramite una mobilità volontaria (aperta a pochi) tra i Comuni di Dervio e Lierna.

Trasparenza - Lega (e altri) si autonominano presidenti delle commissioni consiliari e non le convocano, costringono la minoranza a fare l’opposizione, non coinvolgono le commissioni e i consigli comunali su questioni che interessano il paese, non concedono lo “streaming in presenza” dei consigli comunali, rifiutano la disponibilità a lavorare insieme contro la pandemia, non applicano una doverosa e maggiore trasparenza per acquisti/contratti/appalti, costringono i consiglieri comunali a inoltrare solleciti, diffide e segnalazioni al prefetto per avere accesso ad atti dovuti e non concessi per “gentile concessione” di Lega (e altri) che rappresentano una minoranza degli elettori.

“Vivere Lierna” aspetta da tempo: l’apertura degli uffici comunali anche il mercoledì e l’apertura pomeridiana almeno due giorni la settimana per le esigenze dei lavoratori; un percorso in sicurezza per chi è disabile e da piazza IV Novembre vorrebbe scendere sulla passeggiata a lago; almeno un posto auto riservato a chi purtroppo la disabilità la paga anche per la mancata attenzione e sensibilità di alcuni; due parcheggi per il carico e scarico della merce degli esercizi commerciali, non costringendo gli stessi a  operazioni difficoltose che creano problemi di sicurezza e di viabilità alla Sp 72.

E ancora: dopo i 400mila euro spesi per “riqualificare” piazza IV Novembre con 25mila euro per l’impianto di illuminazione “futurista”, aspettiamo qualche luce in più parti del paese e un semplice filare di lampadine nelle gallerie di Grumo; connessioni Internet domestiche - fibra ottica/Wi-fi ; iniziative per evitare il grosso problema di stabilità e del numero degli alunni nelle nostre scuole (meno borse di studio e più alunni nelle classi); con la bocciatura delle “barriere” da posare lungo viale Parodi la sicurezza degli alunni all’uscita da scuola è prioritaria e rimane il problema dei posti auto e della viabilità anche davanti all’ufficio postale e in molte frazioni del paese; l’ultimazione dei lavori di Mugiasco, interrotti e poi ripresi dopo alcune giuste lamentele, interventi progettati nel 2008 e più volte sollecitati come quello di Sornico; la realizzazione di “interventi” programmati sin dal lontano 2010 e riproposti tutti gli anni (chiosco Grumo, gipsoteca, percorso pedonale); l’attivazione e la pulizia costante dei bagni presso il parco giochi; la pulizia delle spiagge e l’attivazione di bagni in Riva bianca prima di possibili “passeggiate castellane”; l’attivazione di spazi “bau bau beach”; l’attivazione della “casetta ecologica dei rifiuti” offerta da Silea e l’applicazione della tariffa puntuale; con Lario Reti holding la richiesta di impianti per cercare di eliminare il calcare in uscita dalle due vasche poste a monte.

La spiaggia di "Riva bianca" a Lierna.


Ma non è tutto: un bravo medico di medicina generale che possa lavorare per la nostra comunità utilizzando anche spazi comunali (esistenti); con la chiusura dei centri vaccinali di prossimità e senza iniziative significative troviamo Lierna tra i 12 comuni sotto i 3mila abitanti che non hanno raggiunto la soglia media di vaccinazione per il target degli over 60; pandemia: invece di tasse e balzelli, oltre alla distribuzione delle offerte degli altri (privati/associazioni/Stato), era necessario, come hanno fatto altri comuni, elaborare insieme un provvedimento di erogazione a fondo perso di significativi contributi comunali (sino a 3mila euro a soggetto) a favore delle piccole realtà e delle attività turistico-commerciali, oltre a contributi-sgravi per le famiglie e i soggetti in difficoltà.

Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”

1 commento:

  1. Proprio Marcelli che va in giro a predicare etica e moralita'perche' non spiega perche' e'stato allontanato dall'Istituto alberghiero di Casargo? C'e pure nel gruppo di vivere Lierna un componente la cui madre lavora in nero a 1400 euro al mese

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