13 giugno 2021

Mandello ha cantato Baglioni e applaudito Igor Minerva sul palco del “De André”

Con lui, già apprezzato protagonista a “Tu sì que vales”, la band “Notte di note”. Proposti numerosi successi di ieri e di oggi del cantautore romano

Igor Minerva ieri sera sul palco del "De André" di Mandello Lario.


(C.Bott.) Mandello Lario ha vissuto una “notte di note”. E ha cantato Claudio Baglioni. Lo ha fatto con Igor Minerva, bravissimo “interprete” del cantautore romano e dei suoi grandi successi. Già, perché “Baglioni si nasce”, come si leggeva sullo schermo che alternava a quella scritta filmati e immagini di vari concerti. E lui, Minerva, ne è la dimostrazione.

Non per nulla i giurati di Tu sì que vales - dalla De Filippi a Gerry Scotti, da Rudy Zerbi a Teo Mammucari - avevano avuto parole di elogio in occasione della sua apparizione nel 2019 al talent show di Canale 5 in veste di concorrente. E bravo lo è davvero, Igor. L’ha confermato ieri sera sul palco del “De André”, proponendo numerosi brani di Baglioni di ieri e di oggi per l’occasione affiancato dai musicisti della band “Notte di note”, distintisi a loro volta per bravura e professionalità.

Una bella serata, insomma, introdotta da E tu come stai? e proseguita con Io me ne andrei, Fotografie, A modo mio e da un medley comprendente W l’Inghilterra e Porta Portese.



Facile, per il pubblico, lasciarsi coinvolgere e cantare, in più occasioni invitato a farlo dallo stesso Minerva.

Poi, sulla canzone I vecchi, una dedica tanto sincera quanto apprezzata “a chi ha pagato a caro prezzo la pandemia e questo brutto periodo”. E a seguire un’altra carrellata di successi di Baglioni: da Gli anni più belli a Via passando per Sabato pomeriggio, La vita è adesso, Notte di note e Avrai, fino all’intramontabile Questo piccolo grande amore.

Prima della fine altri brani: Signora Lia, Strada facendo e Mille giorni di te e di me. Quindi l’ultimo pezzo della serata: Uomo di varie età, tratto dall’album “In questa storia che è la mia”.

Sì, Mandello ha vissuto con Igor Minerva un’autentica “notte di note”.












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