(C.Bott.) Non batte soltanto per le mitiche “due ruote” della Casa dell’Aquila, il cuore dei guzzisti, ma anche per i bambini più sfortunati, in particolare per quelli che in queste settimane che precedono il Natale sono ricoverati all’Ospedale pediatrico “Giannina Gaslini” di Genova, struttura inaugurata nel 1938 e che si segnala da sempre per l’efficienza dimostrata nella cura della salute dell’infanzia e nella ricerca.
Con poco meno di 330 posti letto di degenza ordinaria e una media annua di 26.000 ricoveri, il “Galsini” comprende venti padiglioni e garantisce ogni anno 550mila prestazioni ambulatoriali.
In questa struttura è entrata lunedì scorso l’Associazione Moto Guzzi Genova per portare ai piccoli pazienti un generoso quanto graditissimo anticipo del Natale.
Indossati i classici abiti rossi completi di barba bianca e cappello e dopo un “motogiro dei Babbi Natale” attraverso strade e piazze del capoluogo ligure, i guzzisti hanno regalato ai bambini momenti di autentico stupore e gioia, dispensando loro anche graditissimi doni.
Pazienti, familiari e medici dell’ospedale hanno visto giungere le rombanti Guzzi sul piazzale del Padiglione 20, dove erano presenti il presidente Edoardo Garrone e Elena Bagnasco, nipote di Giorgio Parodi e presidente dell’associazione intitolata proprio al fondatore della nota Casa motociclistica.
I guzzisti hanno salutato il personale sanitario e i bambini, molti dei quali con gli occhi lucidi per l’emozione, e al termine della visita hanno promesso loro di tornare anche l’anno prossimo per rinnovare un bellissimo gesto destinato a diventare una tradizione per ogni appassionato motociclista genovese.
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