Il canottaggio verso Parigi 2024. Carlo Gaddi nello staff degli allenatori del gruppo olimpico

Carlo Gaddi, classe 1962.

(C.Bott.) Il nuovo anno inizia per lui così come si era concluso il 2021, ossia nel migliore dei modi. Se infatti a fine novembre Carlo Gaddi, cresciuto alla scuola della Canottieri Moto Guzzi e dell’intramontabile Giuseppe Moioli, aveva ottenuto a Piediluco il brevetto di allenatore di terzo livello, ora per l’ex campione mandellese attuale tecnico della “Retica”, la società di Verceia dove si sta togliendo lusinghiere soddisfazioni, è arrivata un’altra bella notizia.

Il direttore tecnico della nazionale italiana di canottaggio, Francesco Cattaneo, lo ha infatti chiamato a far parte dello staff degli allenatori del gruppo olimpico.

Un progetto significativo, quello avviato dai vertici della Federazione italiana canottaggio, perché destinato a proiettarsi verso Parigi 2024. Come dire, fino ai prossimi Giochi olimpici.

“Cattaneo me ne aveva parlato di recente - afferma con giustificato orgoglio Carlo Gaddi, il cui palmarès comprende sette titoli mondiali, sedici ori conquistati in regate internazionali e altrettanti titoli italiani - e in questi giorni mi è giunta, non senza sorpresa, la convocazione per il raduno olimpico dei nazionali Senior, Under 23 e pesi leggeri che si terrà a Sabaudia dal 10 al 23 gennaio”.

Il raduno sarà diretto e condotto da Francesco Cattaneo, che si avvarrà della collaborazione di nove allenatori, tra i quali appunto Carlo Gaddi, classe 1962, che rimarrà a Sabaudia dal 10 al 16 gennaio in qualità di allenatore aggregato.