(C.Bott.) Quattro canottieri intenti a trasportare la loro imbarcazione, per un trofeo che è a tutti gli effetti una scultura vera e propria. A realizzarla è stato l’artista Roland Duss e il 6 luglio verrà assegnata ai vincitori della finale del “quattro senza” Senior ai campionati italiani assoluti di canottaggio che si disputeranno a Ravenna.
Sarà intitolato a Giuseppe Moioli, quel trofeo. E non è casuale la scelta di attribuirlo a chi vincerà il titolo tricolore nel “quattro senza”. Quella specialità, infatti, è la stessa con cui la leggenda del remo italiano e internazionale scomparso a Olcio di Mandello Lario lo scorso 5 maggio all’età di 97 anni vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra del 1948 (con lui a comporre quell’equipaggio vi erano Elio Morille, Giovanni Invernizzi e Franco Faggi).
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Giuseppe Moioli (1927-2025). |
Poche ore dopo la sua scomparsa Davide Tizzano, eletto nel novembre 2024 nuovo presidente della Federazione italiana canottaggio, scriveva: “Come prima iniziativa per ricordare Moioli ho proposto al consiglio federale l’intitolazione del “4 senza” Senior con una coppa a lui dedicata in occasione dei prossimi campionati italiani assoluti”.
Detto e fatto. La proposta, sostenuta e di fatto “ispirata” da Piero Poli (che di Moioli fu grande amico e che prima dei Giochi di Seul del 1988 che sarebbero valsi la medaglia d’oro proprio a lui e a Tizzano, oltre che ad Agostino Abbagnale, a Gianluca Farina e al loro “quattro di coppia”, fece conoscere all’attuale presidente federale il grandissimo ex canottiere mandellese), venne subito accolta. E la prima domenica di luglio sarà un onore come detto per chi vincerà la regata tricolore del “quattro senza” sollevare al cielo quel trofeo.
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Moioli in una foto che lo ritrae con Piero Poli. |
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Davide Tizzano, presidente federale, e Piero Poli. |
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