Silvano Stefanoni, presidente del consiglio regionale lombardo dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, ci invia la nota che di seguito pubblichiamo:
Il consiglio regionale della Lombardia dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti accoglie con favore la conferma da parte di Trenord della possibilità di garantire assistenza alle persone con disabilità anche nei casi in cui, durante la sospensione del servizio ferroviario, non sia previsto un interscambio diretto tra treno e autobus lungo la tratta Colico-Lecco.
Tuttavia non possiamo non esprimere rammarico per il ritardo con cui tale chiarimento è giunto, soltanto dopo nostri ripetuti solleciti. La prima segnalazione, infatti, risale al 12 giugno, ma è rimasta priva di adeguato riscontro nei tempi auspicabili.
Pur apprezzando la disponibilità dimostrata nel programmare l’assistenza per il viaggio della signora Gossi del 19 giugno, desideriamo sottolineare quanto sia fondamentale garantire una comunicazione tempestiva, chiara e puntuale. Per le persone con disabilità visiva, infatti, la qualità dell’assistenza non è un servizio accessorio, ma un requisito essenziale per potersi muovere in autonomia e sicurezza.
Le persone con disabilità hanno gli stessi diritti di ogni altro passeggero. Chiediamo pertanto che l’attenzione nei confronti dell’utenza più fragile non sia mai trascurata, nemmeno in situazioni di emergenza o di riorganizzazione dei servizi.
Come sempre, l’Uici Lombardia si rende disponibile a collaborare con le istituzioni e le aziende di trasporto per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi, nel rispetto dei diritti di tutti.
Silvano Stefanoni, presidente del consiglio regionale lombardo dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti
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