In corso anche i lavori per riportare ai colori originali il portone d’ingresso e la porta laterale dell’edificio religioso
(C.Bott.) Ieri, vigilia della solennità del Corpus Domini (che la comunità pastorale di Abbadia Lariana ha iniziato a celebrare giovedì scorso con la messa nella chiesa di Crebbio e la processione fino a Maggiana), i fedeli che hanno assistito alla messa prefestiva nella chiesa di San Giorgio si sono trovati di fronte ad alcune novità.
Innanzitutto l’inizio dei lavori sul portone d’ingresso e sulla porta laterale, che torneranno ad assumere i colori originali richiamando la tonalità del legno.
Poi, nel presbiterio, una statua in gesso bianco della Madonna delle Ghiaie di Bonate, titolo attribuito alla Vergine in seguito alle apparizioni avvenute nella prima metà del Novecento in località Ghiaie di Bonate Sopra, in provincia di Bergamo, a una bambina di 7 anni di nome Adelaide Roncalli. La Madonna, invocata come “regina della famiglia” (quelle apparizioni erano state infatti interpretate come un messaggio sulla bellezza e sulla forza dell’unità familiare), porta sul capo una corona e stringe al petto una coppia di colombi.
Sull’altro lato del presbiterio è stata invece posizionata una colonna su cui troverà posto in un prossimo futuro il tabernacolo della chiesa.
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