Mandello Lario e il calcio onorano Massimo Pomi, gli amici lo ricordano e gli NCSNI vincono il Memorial

Consegnata anche la targa “Fair play” dedicata a Luca Gallo, scomparso lo scorso aprile all’età di 42 anni, che aveva militato a sua volta nella Polisportiva

(C.Bott.) C’erano i familiari, c'erano le figlie Ilaria e Irene, c'era mamma Graziella. C’erano gli amici, c’erano i suoi ex compagni di squadra. Tutti insieme su quel campo da calcio che per lui era la seconda casa. Sì, c’erano praticamente tutti ieri a Mandello Lario a onorare la memoria di Massimo Pomi, scomparso nel 2023 all’età di 50 anni.

C’era anche la sua maglia numero 6, da lui tante volte indossata. A quel numero avevano fatto riferimento i suoi ex compagni della Polisportiva il giorno dei funerali. “Eri una bella persona - avevano detto al termine delle esequie rivolgendosi idealmente proprio a Massimo - e adesso in Cielo sei il nostro angelo numero 6. E lassù torna a essere libero”. Libero, proprio come il ruolo in cui Pomi ha sempre giocato.

Il Memorial calcistico che appunto ieri ha animato il campo sportivo comunale ha visto la partecipazione di dodici squadre. In semifinale la compagine mandellese degli NCSNI, acronimo di “Nel cuore sempre non importa”, ha avuto ragione delle “Vecchie glorie” anche se soltanto ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2, mentre i “Tiki-taka” hanno sconfitto 3-1 i liernesi del “Buon gusto”.

Al termine di una combattuta finale per il primo e secondo posto, poi, gli NCSNI si sono imposti di misura (2-1 il risultato) ai “Tiki-taka”. Nella finale per il terzo e quarto posto vittoria (anche in questo caso dopo i calci di rigore) delle “Vecchie glorie” (7-5 nella sfida che li opponeva al “Buon gusto”).

Da segnalare, alla cerimonia di premiazione, la consegna della targa “Fair play” dedicata a Luca Gallo, scomparso lo scorso mese di aprile all’età di 42 anni, che aveva militato a sua volta nella Polisportiva Mandello per poi intraprendere la strada di allenatore. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stata la squadra del “Buon gusto”.