Scrive: “Food truck nei giardini pubblici di Mandello, quando il “pubblico” smette di essere di tutti”

Da Mandello Lario riceviamo e pubblichiamo: 

Scrivo come cittadino profondamente deluso da una scelta che riguarda uno degli spazi più frequentati e amati del nostro comune: i giardini pubblici. Negli ultimi giorni è stato posizionato, proprio all’interno del parco, un camion adibito alla vendita di cibo e bevande. Un vero e proprio food truck fisso, installato nel cuore del verde cittadino, a pochi metri dal parco giochi per bambini.

Mi chiedo - e credo di non essere l’unico - perché si sia sentita la necessità di introdurre questo servizio in un contesto già servito da un chiosco preesistente e da altri locali situati nelle immediate vicinanze.

Colpisce poi il fatto che, poco distante da questo nuovo mezzo, sia ancora presente un container che doveva essere temporaneo ma che ha superato indenne anche l’inverno. Così, a distanza di pochi metri, ci troviamo con due installazioni a ristorazione semi-fissa, in un’area che dovrebbe rimanere aperta, libera, condivisa.

Chi ha deciso che questo fosse il miglior utilizzo di un bene pubblico? Perché, ancora una volta, le decisioni che riguardano lo spazio di tutti vengono prese senza alcuna forma di consultazione? E soprattutto: davvero lo sviluppo della nostra città deve passare per la monetizzazione di ogni angolo, anche dei giardini comunali?

Lettera firmata