10 aprile 2020

Mandello. L’assessore: “Il commercio sta pagando questa grave emergenza”

Intanto il numero dei contagi rimane stabile. Ribadita la necessità di non spostarsi dalle proprie abitazioni
“Nel mese di marzo tutte le attività del territorio hanno  dovuto adeguarsi alla normativa imposta per il contenimento dell’emergenza coronavirus emanata dal presidente del Consiglio dei ministri e ciò ha determinato non poche difficoltà economiche ai nostri negozianti. Un susseguirsi di decreti ministeriali e di ordinanze regionali, fino all’emanazione dell’ordinanza del 6 aprile con cui la Regione Lombardia ha modificato e integrato la precedente del 4 aprile recante ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
Serenella Alippi, assessore al Commercio di Mandello, interviene nel merito delle modalità di gestione dell’emergenza in atto e spiega che “la modifica sostanziale riguarda la possibilità di consegna a domicilio per tutte le categorie merceologiche, anche se non comprese nell’allegato 1 del Dpcm dell’11 marzo scorso”.
“Ovviamente - spiega - è importante che la consegna a domicilio avvenga nel rispetto di tutti i requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento sia per il trasporto. Chi organizza le attività di consegna a domicilio, inoltre, deve evitare che al momento della consegna vi siano contatti personali a distanza inferiore a un metro”.
L’assessore aggiunge: “Il commercio al dettaglio di fiori e piante è consentito negli ipermercati e nei supermercati. Un piccolo respiro di sollievo per le attività, la consegna a domicilio, visto anche l’avvicinarsi della Pasqua. Il decreto cosiddetto “Cura Italia” prevede come noto anche misure di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese che si trovano in difficoltà per l’emergenza coronavirus. E’ importante comunque cercare di limitare al massimo le uscite dalle abitazioni perché l’elemento cardine per non contrarre o per non contagiare gli altri è il distanziamento sociale: almeno un metro lontani uno dall’altro, evitando strette di mano, baci e abbracci. Se tutti seguiremo scrupolosamente le norme, riusciremo prima possibile a far ripartire tutte le nostre attività”.
Intanto il dato ufficiale parla ancora, ad oggi, di 30 contagiati sul territorio del comune di Mandello.

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