20 luglio 2020

Daniela e Marco oltre la paura del virus. Oggi sposi dopo 18 anni di convivenza

Lei è educatrice alla casa di riposo di Mandello, lui tornitore di professione. Il rito del matrimonio civile questa mattina in municipio a Dervio
(C.Bott.) Lei da otto anni educatrice alla casa di riposo di Mandello, attenta a ogni esigenza e alle richieste di ciascun ospite e sempre pronta a donare agli anziani una carezza e un sorriso. Lui, tornitore di professione. Convivono da 18 anni e hanno due figli: Martino, quattordicenne, e Ambra, 11 anni a settembre.
Lei, Daniela Beri, derviese, prima di prendere servizio presso la Rsa di via degli Alpini a Mandello ha lavorato per otto anni in una residenza sanitaria per disabili a Grandola e Uniti e ancora prima in una comunità psichiatrica di Menaggio.
Nella sua vita ha insomma già attraversato più di un passaggio importante. Uno di questi è rappresentato dall’incontro con Marco Rossetti, toscano di nascita, conosciuto a Lavadèe, località del comune di Introzzo. L’amore, la convivenza e, come detto, la nascita dei due figli.
Tutto secondo copione, verrebbe da dire. La vita di ogni giorno, la gestione della casa e il lavoro, svolto con passione prima ancora che con professionalità.
Poi, a febbraio di quest’anno, lo spettro del virus, l’isolamento, la paura che qualcosa potesse non andare per il verso giusto. Insomma che quell’“andrà tutto bene” tante volte ascoltato e ripetuto da grandi e piccoli nei mesi dell’emergenza sanitaria potesse restare una bella frase. O semplicemente un auspicio.
Ecco allora Daniela entrare un po’ in crisi. Ecco farsi avanti la paura e qualche preoccupazione, ecco subentrare l’ansia e l’insonnia. Marco, però, le resta vicino e le è di grande sostegno. E, insieme, si fanno una promessa: se davvero “andrà tutto bene”, non appena possibile ci sposeremo!
Sì, è andato tutto bene. E oggi Daniela e Marco hanno mantenuto la promessa fatta a loro stessi e coronato appunto con il matrimonio la loro storia d’amore. A sposarli, questa mattina nell’aula consiliare del municipio di Dervio, il sindaco Stefano Cassinelli. Con loro - oltre ai due figli - i testimoni, i familiari e pochi altri invitati, tutti simpaticamente coinvolti, alla fine del rito, nell’esecuzione di Viceversa, il brano portato al successo da Francesco Gabbani. Poi, in riva al lago, le foto di rito su una “Lucia”.
Negli occhi di Daniela e Marco tanta gioia. E, pur dopo 18 anni di convivenza, una grande emozione.

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