12 luglio 2020

Scrive un commerciante: “Perché dai nostri Comuni non ho avuto nessun aiuto?”

Da Mandello, riceviamo e pubblichiamo:
Sono un commerciante con licenza itinerante rilasciata dal Comune di Mandello Lario. Avendo avuto gravi perdite per la crisi seguita al lockdown, che non mi ha consentito di lavorare, si è configurata per me una situazione economicamente difficile.
Per principio io non partecipo ai mercati rionali ma lavoro durante il periodo estivo in occasione di eventi musicali, in poli fieristici, rassegne gastronomiche serali, situazioni di aggregazione a scopo ricreativo, ad oggi di fatto ancora bloccate.
Per questo motivo, viste le direttive, ho ritenuto fosse utile chiedere al mio Comune di appartenenza (Mandello) il permesso di affittare il plateatico pubblico (necessito di un ingombro minimo di 4 metri per 3) in località Piani Resinelli per i mesi di luglio e agosto e soltanto per i fine settimana.
La risposta si è fatta attendere, poi mi è stato comunicato di chiedere al Comune di Abbadia Lariana poiché la zona centrale dei Resinelli è competenza della loro amministrazione.
Il Comune di Abbadia ha voluto una e-mail di richiesta con le foto dei prodotti che espongo e che vendo (collanine, braccialetti, zainetti e sandali, con una bancarella che ben si adatta a una località turistica), mail da me puntualmente inviata in data 25 maggio.
Ho atteso oltre un mese prima di avere una risposta, dopodiché l’assessore al Commercio ha affermato che era necessaria la protocollazione (di una e-mail?) e, come previsto, la risposta è stata negativa.
Voglio pertanto esprimere la mia amarezza e il mio disappunto in quanto da parte dei Comuni non vi è stata alcuna disponibilità ad aiutare i propri cittadini, quando le direttive statali facevano intendere tutt’altro! Commercianti bergamaschi di mia conoscenza di fronte a richieste analoghe hanno avuto risposte positive dai loro Comuni di appartenenza. Cordiali saluti.
Lettera firmata

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