21 luglio 2020

Imprenditoria in lutto. E’ morto Alberto Comi, fu direttore di Confindustria Lecco

Il dottor Alberto Comi
(C.Bott.) Gravissimo lutto per il mondo dell’imprenditoria. E' morto il dottor Alberto Comi. Era nato a Lecco il 26 giugno 1946.
“Rinunciare alla sua esperienza e alle sue capacità  per noi non sarà  facile. Il suo contributo è sempre stato oltremodo prezioso, tanto da direttore come da responsabile dell’area Relazioni industriali”. Così l’allora presidente dell’Unione industriali lecchesi, Franco Keller, aveva commentato nell’estate 2007 la decisione di Comi di concludere la sua collaborazione con l’associazione imprenditoriale di via Caprera. Una scelta dettata dal desiderio di intraprendere una nuova attività  professionale nell’ambito della consulenza di direzione, dei rapporti sindacali e delle relazioni esterne.
Direttore da settembre del 2003, Comi è stato una figura storica di Confindustria, contribuendo a disegnarne la storia e sostenendo la vocazione manifatturiera del territorio lecchese.

Entrato in associazione giovanissimo, neo laureato in giurisprudenza, come funzionario dell’area sindacale aveva percorso in 35 anni di attività  tutto l’iter che lo aveva poi portato ad assumere la direzione generale dell’associazione, passando per la responsabilità  dell’area sindacale e per la vicedirezione.
Persona cortese e dai  modi garbati, si era distinto per la grande dedizione al lavoro, per le sue capacità  di mediazione e per una spiccata vocazione alla progettualità.
Alberto Comi, che fu anche consulente della “Gilardoni raggi X” di Mandello, abitava a Lecco in via del Seminario, in rione Castello. Lascia la moglie Concetta e due figli: Claudia e Sergio.

Nessun commento:

Posta un commento