17 marzo 2021

Mandello. Nella Giornata della bandiera esposto in municipio il tricolore confezionato dai bimbi

Oggi avrebbe dovuto tenersi anche la consegna delle cittadinanze civiche “ius soli” ma per il lockdown la cerimonia è stata rinviata ad altra data



(C.Bott.) Il tricolore sul terrazzo del municipio di Mandello che si affaccia su via Manzoni nella data in cui si celebra la Giornata dell’unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera.

E’ il 17 marzo, giorno in cui nel 1861 venne proclamato a Torino il Regno d’Italia. La ricorrenza fu istituita il 23 novembre 2012 con l’intento di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza e riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso la memoria civica.

Non a caso per le scuole di ogni ordine e grado sono stati previsti percorsi didattici, momenti di riflessione, iniziative e incontri celebrativi proprio per far conoscere alle nuove generazioni il significato del Risorgimento e le vicende che hanno condotto all’unità nazionale, alla scelta dell’inno di Mameli e della bandiera nazionale e all’approvazione della Costituzione, anche alla luce della storia europea.

Guardando all’odierna ricorrenza, lo scorso mese di febbraio gli alunni di tutte le scuole dell’infanzia di Mandello avevano portato alle loro insegnanti tanti quadrati di stoffa bianchi, rossi e verdi, successivamente cuciti dalle loro mamme e dalle loro nonne fino a formare appunto una grande bandiera di 3 metri per 2.

L’intento dell’assessorato all’Istruzione  era di riunire proprio in questa giornata i bimbi degli asili nel cortile del palazzo municipale e di donare loro una piccola bandiera tricolore, che gli alunni avrebbero sventolato intonando l’inno di Mameli.

“Purtroppo il lockdown e le restrizioni imposte dalla “zona rossa” in cui da lunedì si trova nuovamente la Lombardia ci hanno costretto a sospendere anche questa iniziativa - dice l’assessore Doriana Pachera - ma in ogni caso la bandiera “confezionata” dagli alunni delle nostre scuole dell’infanzia con l’aiuto di maestre, genitori e nonne rimarrà esposta per l’intera giornata al balcone del municipio”.



“Quando poi questo lockdown finirà - aggiunge - riproporremo l’iniziativa, perché è doveroso invitare a riflettere sulle vicende che hanno portato all’unità nazionale e alla scelta dell’inno di Mameli e della bandiera nazionale”.

Sempre oggi Mandello avrebbe dovuto conferire la cittadinanza civica “ius soli” ai minori nati in Italia e residenti a Mandello che frequentano (o che hanno frequentato) la scuola dell’obbligo, come previsto dal regolamento approvato dal consiglio comunale nel luglio 2013. Un riconoscimento e un attestato simbolici e tuttavia di particolare significato, anche perché accompagnati dalla consegna di una copia della nostra Costituzione, dello statuto del Comune di Mandello e di una bandiera italiana. Anche questa cerimonia è stata ovviamente rinviata ad altra data.


 

1 commento:

  1. anche se siamo in zona rossa, un alzabandiera con trombettiere e il sindaco sull'attenti davanti al comune, previa sistemazione delle bandiere sui pennoni (a sinistra quella del comune, al centro il TRICOLORE, a destra quella dell'europa ) sarebbe stata una bella dimostrazione di ITALIANITÀ.
    Encomiabile invece il lavoro dei bambini con la realizzazione della BANDIERA con i ritagli di stoffa. Bravi, bravi, bravi !!!

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