09 gennaio 2022

Varenna onora i partigiani uccisi a Fiumelatte. “Dobbiamo essere più attenti alle necessità di tutti”

(fotoservizio Roberto Brembilla)


In località Montagnetta a Fiumelatte di Varenna sono stati ricordati oggi i sei partigiani uccisi 77 anni fa dalle Brigate nere.

Il tragico episodio avvenne la mattina dell’8 gennaio 1945. Durante un trasferimento dal carcere di Bellano alla questura di Como gli uomini dell’XI Brigata nera simularono un’imboscata e fucilarono proditoriamente Carlo Bonacina, Giuseppe Maggi e Virgilio Panzeri di Lecco, Domenico Pasut di Mandello Lario, Ambrogio Inverni di Bellano e Carlo Rusconi di Vendrogno.

Il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, durante il suo intervento.


La cerimonia di questa mattina - organizzata dal Comitato provinciale di Lecco e dalla sezione “Lario orientale” dell’Associazione nazionale partigiani in collaborazione con i Circoli “Libero pensiero” e “San Pio X” del rione lecchese di Rancio e con l’adesione dei Comuni di Lecco, Mandello Lario, Varenna e Bellano - ha visto la deposizione di un omaggio floreale alla lapide collocata sul luogo della fucilazione.

Erano presenti alla cerimonia i primi cittadini di Bellano (Antonio Rusconi), Mandello Lario (Riccardo Fasoli) e Varenna (Mauro Manzoni).

Il sindaco di Varenna ha voluto ricordare gli ideali che muovevano queste giovani vite, “spezzate anzitempo per la difesa di valori che sarebbero poi stati le fondamenta del futuro Stato repubblicano e che dovrebbero spronare ciascuno di noi a dare il proprio contributo alla costruzione di una polis più coesa, solidale e attenta alle necessità di tutti”.



“Ancora oggi - ha aggiunto Manzoni - dove siamo chiamati a essere cittadini lo dobbiamo essere da protagonisti e non soltanto da semplici spettatori”.

Enrico Avagnina, presidente provinciale dell’Anpi, ha rimarcato dal canto suo come, nonostante la storia abbia ripetutamente insegnato le conseguenze nefaste di ogni conflitto, l’Italia abbia incrementato negli ultimi tre anni del 20% le spese militari (di cui il 3,4% soltanto nell’ultimo anno), “uno scandalo - ha detto - di fronte alle crescenti povertà, all’emergenza climatica e alla pandemia globale”.

La cerimonia si è conclusa con la benedizione impartita dal parroco di Varenna, don Enrico Mauri, e con la posa di corone di fiori alla memoria dei sei partigiani uccisi.




La benedizione impartita dal parroco don Enrico Mauri.

Il presidente dell'Anpi provinciale lecchese, Enrico Avagnina.

1 commento:

  1. Ottimo servizio. Bravo Roberto e bravo Claudio. I due discorsi di Manzoni e Avagnina veramente esemplari e meritevoli di massima diffusione, oltre che di adeguata preservazione.

    RispondiElimina