L’imbarcazione
di Arianna vince la propria batteria di qualificazione precedendo la Nuova
Zelanda, quella di Simone si piazza seconda dietro la Germania
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Il "quattro senza" femminile con Arianna Passini precede la Nuova Zelanda e vince la propria batteria di qualificazione. |
(C.Bott.) Primi positivi verdetti per i
mandellesi Arianna Passini e Simone Fasoli, nella notte italiana (le prime ore
del mattino in Giappone), ai campionati mondiali Junior di canottaggio in
svolgimento a Tokyo.
La
prima a scendere in acqua al Sea Forest Waterway, il bacino di regata
olimpico e paralimpico di Tokyo 2020, per le batterie di qualificazione alla
finale è stata Arianna Passini.
La
portacolori della Canottieri Moltrasio a Tokyo gareggia sul “quattro senza”
femminile con la compagna di società Nadine Agyemang-Heard, con la quale ha
ottenuto la medaglia di bronzo all’Europeo di Essen nel “due senza”, Lucia
Rebuffo (Rowing club Genovese), bronzo continentale nel “quattro con”, e Serena
Mossi (Canottieri Lario), argento europeo proprio nel “quattro senza”.
A
Tokyo le azzurrine vogliono difendere l’argento ottenuto ai Mondiali del 2018 e
ritroveranno le statunitensi (che a Racice per l’oro le beffarono di un niente)
e le neozelandesi, terze lo scorso anno. Sia gli Usa e sia la Nuova Zelanda
sono peraltro in Giappone soltanto con un’atleta a testa reduce dagli equipaggi
lo scorso anno a medaglia.
Nella
prima batteria, dunque, il “quattro senza” femminile era opposto agli armi di Romania,
India, Gran Bretagna e appunto Nuova Zelanda e ha tagliato il traguardo al
primo posto davanti proprio all’armo neozelandese e a quello rumeno.
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Secondo posto e finale centrata anche per il "quattro senza" maschile con Simone Fasoli. |
Dopo
di loro è sceso in acqua il “quattro senza” maschile di Alessandro Gardino,
Emilio Pappalettera (Canottieri Armida), Giorgio Battigaglia (Tevere Remo) e
Simone Fasoli (Canottieri Moto Guzzi), in Giappone con sulle spalle il bronzo
europeo ottenuto a maggio ma confermando di quell’equipaggio il solo
Battigaglia, mentre Gardino e Pappalettera conquistarono il bronzo nel “due
senza” e il mandellese Fasoli fu sesto nel “quattro con”.
La
barca azzurra è chiamata a difendere il bronzo iridato dello scorso anno e
dovrà farlo contro la Gran Bretagna (iridata negli ultimi due anni, ma a Tokyo
con un nuovo equipaggio) e con la Germania recente vincitrice del titolo
europeo sulle acque di casa.
Opposti
a Serbia, Germania, Romania e India, i quattro azzurrini si sono piazzati al
secondo posto alle spalle dell’equipaggio tedesco e davanti alla Romania, ottenendo
a loro volta il “pass” per la finale.
Per
Arianna Passini e Simone Fasoli, dunque, un eccellente inizio di Mondiali.
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