Mandello. Gli alunni di III C della “Pertini” agli insegnanti: “Ci manca potervi rivedere”

In un video di poco meno di due minuti un messaggio che si fa poesia e un appello: “Andrà tutto bene se stiamo a casa ma anche uniti”

Alunne e alunni di terza C della scuola "Sandro Pertini" di Mandello.

(C.Bott.) Scuole chiuse, didattica a distanza e alunni, piccoli e grandi, nelle loro case a studiare e a esercitarsi online per far sì che non vada disperso quel patrimonio di nozioni normalmente apprese tra i banchi. Per molti è la norma, in questo periodo di emergenza coronavirus. Ma c’è qualcuno che ha pensato di ringraziare chi si sta facendo letteralmente in quattro per garantire l’istruzione anche lontano dalle classi: gli insegnanti.

E’ il caso degli alunni di III C della scuola primaria “Sandro Pertini” di Mandello,  che hanno realizzato un video per ringraziarli dell’impegno e della dedizione con cui si stanno occupando di loro, senza dare mai nulla per scontato e dimostrando sempre nei loro confronti - e di riflesso anche nei riguardi proprio dei loro genitori - vicinanza e comprensione.

Il filmato, della durata di un paio di minuti, mostra tutti gli alunni della classe che - uno dopo l’altro, ciascuno nella propria abitazione - pronunciano una frase che, nell’insieme, diventa una poesia e un ideale messaggio di gratitudine nei riguardi di Christian De Rubeis, Cristina Bartesaghi, Marco Tasso, Mariacarla Panzeri, Simona Corotto, Simona Romeo e Cristian Petta. Come dire, i loro insegnanti. O forse, in questo periodo così inusuale per grandi e piccoli, in un certo senso i loro… angeli.

“Care maestre, abbiamo pensato a come farvi arrivare il nostro saluto - dicono gli alunni - e con la tecnologia dovremmo riuscire a farci vedere e sentire… Maestri Christian e Marco, ci manca il lunedì, quando ci vedevamo intorno a mezzodì. Maestra Simona, torneremo a imparare l’inglese e la musica di uno spartito, a canticchiare e a tenere il ritmo con un dito. Maestra Cristina, ripassiamo le varie operazioni, mentre tu ci insegni le divisioni. Maestra Mariacarla, a te cosa far sapere se non che ci manca poterti rivedere…”.

E di seguito: “Cari maestri, ci manca tanto stare tutti insieme, parlare di numeri, lettere e di come si pianta un seme. Ci manca parecchio ridere e scherzare, correre, giocare e anche farvi un po’ arrabbiare”.

Poi ancora: “Mamme e papà, dicon che adesso la cattedra è passata in loro possesso, ma non sappiam se di loro ci possiamo veramente fidare perché spesso siamo noi che a loro dobbiamo spiegare”. E un appello: “Andrà tutto bene se stiamo a casa ma anche uniti, per riabbracciarci quando questi momenti saranno finiti”.

Dietro le quinte del video ci sono naturalmente loro, i genitori, il cui ringraziamento va non soltanto agli insegnanti ma anche alla rappresentante di classe Cristina Passini, al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Luisa Zuccoli e alla sua “vice” Raimonda Guanzani. “Nessuno ci ha lasciati soli - tengono a far sapere - e questa è la cosa più importante in giorni così difficili anche per noi mamme e papà”.