Da Carlo Molteni, capogruppo consiliare della “Lista civica per Varenna”, riceviamo e pubblichiamo:
“Apelle figlio di Apollo fece una palla di pelle di pollo, tutti i pesci vennero a galla…”. Chi, almeno una volta nella vita, non ha recitato questa filastrocca? Peccato che, nel caso dell’Amministrazione di Varenna, non vengono a galla i pesci ma… le balle.
La tanto decantata rotatoria a Pino non si farà! Sul progetto è calata la scure dalla Provincia che, giustamente, non ha ritenuto il progetto consono alle direttive del bando regionale per il quale era stato presentato. Anche un bambino dell’asilo capisce che nulla ha a che vedere una rotatoria con un percorso turistico ciclopedonale. Oltretutto presentato senza un minimo di condivisione. Della serie: noi siamo bravi e non abbiamo bisogno di nessun interlocutore.
Così viene allo scoperto una prima bufala strombazzata in campagna elettorale. E meno male che il programma tarocco era il nostro!
Con questo gli amministratori di Varenna hanno dimostrato, come abbiamo sempre avuto modo di evidenziare, la loro gravissima impreparazione e incapacità di dialogo con gli enti superiori, la loro sprovvedutezza e immaturità nel commissionare un progetto che, già in partenza, non avrebbe potuto essere finanziato.
E i varennesi pagano. Spendono quasi 6.000 euro inutilmente per progettare cose che non saranno mai realizzate, ma disdegnano di mettere a bilancio 2.000 euro per la mensa dei bambini a Bellano!
Carlo Molteni, capogruppo “Lista civica per Varenna”
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