(C.Bott.) Una panchina gialla contro il bullismo, un simbolo per sensibilizzare su un fenomeno che può manifestarsi in forma fisica e verbale e da qualche tempo anche tramite Internet e i social media. Si trova all’esterno della scuola secondaria di primo grado in via Risorgimento a Mandello Lario e a volerla è stato il consiglio comunale dei ragazzi. Significativa la scritta donata dalla ditta “Metal Monga” e riportata sullo schienale della panchina: “Sei forte quando riconosci le tue debolezze, non quando calpesti quelle degli altri”.
Sono stati gli stessi alunni a sceglierla e a loro va il “grazie” di Luisella Aliprandi, presidente del consiglio comunale dei ragazzi. “E’ importantissimo tenere alta la guardia sul tema del bullismo - afferma - con tutte le sue derivazioni dovute alle nuove tecnologie. Questo fenomeno va prevenuto e affrontato con gli strumenti giusti e la panchina gialla è un simbolo potente, che deve ricordarci di dare il giusto esempio alle giovani generazioni e insegnare loro la cultura del rispetto dell’altro”.
“Abbiamo richiamato i giovani alle loro responsabilità come cittadini e come sentinelle accorte e sensibili - aggiunge - affinché abbiano il coraggio di segnalare e correggere gli errori dei loro coetanei, pur sapendo che non è sempre facile affrontare determinate situazioni”.
Inaugurata questa mattina alla presenza del dirigente scolastico Massimiliano Craia, la panchina gialla vuol essere un simbolo tangibile di lotta appunto al bullismo e al cyberbullismo. Sul fronte della promozione della cultura della parità si propone di incoraggiare il rispetto dei diritti di tutti, specie dei più deboli, e di abbattere ogni forma di discriminazione o violenza. E’ inoltre simbolo di aggregazione e di dialogo, è luogo di ritrovo e riflessione, dove i giovani e gli adulti possono interagire e condividere pensieri e sentimenti. Infine il giallo, colore utilizzato per dipingere la panchina, rappresenta la luce e l’energia che possono contrastare la negatività del bullismo.
“Vogliamo che la nostra scuola sia un luogo dove nessuno si senta solo - dice Gloria Valassi, coordinatrice del consiglio comunale dei ragazzi - e dove ognuno possa sentirsi accolto e rispettato per quello che è. Insieme possiamo costruire un ambiente più sereno, più giusto e più umano per tutti, consapevoli che anche un piccolo gesto di gentilezza può fare la differenza”.
Bravi ragazzi, un bel messaggio per tutti. Grazie x l' idea di realizzare una panchina visibile a chi passa e a chi viene a scuola, x la frase che avete scelto e per il colore giallo, luminoso e attrattivo.
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