03 febbraio 2022

Il Comune di Dervio e l’Anpi: “Fare cultura e approfondire i valori della Costituzione”



Il Comune di Dervio e l’Associazione nazionale partigiani d’Italia - segreteria provinciale di Lecco e sezione “Alto Lario” a seguito della diffusione dei rispettivi comunicati stampa in occasione della pubblicazione su Facebook, da parte del Comune di Dervio, di un post volto a ricordare il Giorno della memoria, si sono incontrati per un confronto finalizzato a un chiarimento delle reciproche posizioni.

L’incontro è stato improntato al rispetto dei ruoli e, in particolare, di quello dell’amministrazione comunale quale rappresentante della popolazione che vive sul suo territorio.

E’ stata ribadita la peculiare unicità del Giorno della memoria che, come sottolineato nel video diffuso dal Comune di Dervio, fa riferimento alla deportazione di un intero popolo, organizzata in modo scientifico e industriale per raggiungere il fine esplicito della scomparsa di quel popolo, fatto che non ha avuto nella storia nulla di paragonabile.

E’ stata altresì confermata la volontà del Comune di Dervio, con la scelta della pubblicazione del video sul proprio sito istituzionale, di approfondire tale riflessione sulla Shoah, anziché limitarsi a modalità formalmente celebrative.

L’Anpi sottolinea di aver compreso le ragioni e la buona fede del Comune nel pubblicare il video senza alcuna strumentalizzazione.

Dal canto suo il sindaco, Stefano Cassinelli, ringrazia l’Anpi per aver compreso le ragioni della scelta di utilizzare un video dello storico Alessandro Barbero al fine di fare cultura e si rammarica per l’accaduto, nella convinzione che questo episodio possa essere foriero di una proficua collaborazione.

E’ stata inoltre ribadita la reciproca volontà di collaborare per approfondire in ogni sede (istituzionale, celebrativa, formativa) i valori della Costituzione italiana, nata dalla resistenza al nazifascismo e di avviare tale collaborazione nella prospettiva di una comune celebrazione sia del 25 Aprile sia della prossima Giornata del ricordo, che sia improntata alla memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

3 commenti:

  1. Se prima di parlare ci si confrontasse, forse si eviterebbero certe affermazioni. A meno che non siano volute. Spero che la vicenda possa servire per il futuro.

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  2. Quindi: prima si fanno i fatti in un certo modo, poi si fanno i comunicati che dicono il contrario...
    Il potere dell'ipocrisia!

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  3. Questo mi sembra un discorso politico. Non era la mia idea. Proviamo ogni tanto a vedere le cose senza politicizzare.

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