28 dicembre 2020

Mandello ospiterà nel 2021 il “Falaut festival”, una “tre giorni” con grandi flautisti

Prevista nell’arco del nuovo anno anche un’esibizione del Quintetto di fiati “Gianni Rodari”, con le voci narranti di Enrico Beruschi e Stefania Cassano

La flautista Emanuela Milani.


(C.Bott.) Mandello ospiterà nel 2021 una manifestazione nazionale dedicata al flauto traverso, con la partecipazione di alcuni tra i più celebri maestri protagonisti della scena musicale a livello internazionale. Si tratta del “Falaut festival”, promosso dall’Associazione flautisti italiani costituita nel 1998 e rifondata nel 2007 con la direzione del maestro Salvatore Lombardi.

Una “tre giorni” destinata a trasformare Mandello in una vera e propria “città del flauto”, con la presenza di musicisti italiani e stranieri.

A farsi promotrice del progetto, inevitabilmente condizionato dall’evolversi dell’emergenza sanitaria, è la Scuola di musica “San Lorenzo” e in prima persona la sua direttrice didattica e artistica Emanuela Milani, a sua volta flautista.

L’idea del Festival rientra in un più ampio progetto intrapreso con l’associazione “Res musica” di Lecco e avviato quest’anno con la felice esperienza dell’iniziativa “Rinascita”, vincitrice del bando “Ri-vivi” della Regione Lombardia, che a metà ottobre aveva visto il capoluogo lariano e Abbadia Lariana ospitare due applauditi concerti con protagonisti rispettivamente il flautista turco Fatih Murat Belli e il “Duo virtuosité” costituito proprio da Emanuela Milani e da Alessandro Milesi.

Sullo sfondo, per così dire, la collaborazione instaurata con il Comune di Mandello e finalizzata appunto a promuovere iniziative turistico-culturali di richiamo.

Questa sinergia si propone in effetti di valorizzare luoghi e unicità del territorio attraverso l’arte musicale, con un ventaglio di proposte che andranno dalla lirica alla musica concertistica di varie epoche: una progettualità ampia, che modulerà tempi e dimensioni degli interventi in agenda in rapporto come detto agli sviluppi della pandemia che attualmente condiziona anche l’attività culturale e la possibilità di organizzare iniziative dal vivo con la partecipazione del pubblico.

Il Quintetto di fiati "Gianni Rodari".


In occasione delle giornate dedicate a Gianni Rodari, nell’ambito del Festival della letteratura sarà a Mandello il Quintetto di fiati che porta il nome dello scrittore, pedagogista e poeta specializzato in letteratura per l’infanzia. Il Quintetto, già protagonista di apprezzate lezioni-concerto a Lecco, Abbadia Lariana e Mandello, proporrà La fiaba musicale, con le voci narranti di Enrico Beruschi e Stefania Cassano.

“Altri appuntamenti - spiega Emanuela Milani - intendono mettere a fuoco vari momenti della storia musicale in rapporto al patrimonio artistico, culturale e produttivo del territorio: il Medioevo, con iniziative legate a luoghi del sentiero del Viandante, l’Ottocento, con proposte incentrate sull’opera lirica, e il Novecento, per il quale ci si propone di realizzare eventi collegati al centenario della Moto Guzzi”.

Enrico Beruschi


Il tutto nell’ottica del progetto integrato e del turismo esperienziale che, unendo momenti musicali ad approfondimenti storico-artistici, visite guidate, esperienze sensoriali e enogatronomiche in collaborazione con gli operatori dell’accoglienza, offrirà a chi vi prenderà parte un’occasione preziosa di conoscenza del territorio, costituendo un fattore di sviluppo economico.

“Non mancheranno iniziative di divulgazione culturale dedicate in particolare all’opera lirica - osserva sempre la direttrice della Scuola di musica “San Lorenzo” - con l’auspicio di poter associare agli incontri preparatori l’esperienza dal vivo, con trasferte in importanti teatri come la Scala. Una tradizione di Mandello che si era persa e che potrebbe essere rimessa in moto dopo il ritorno a una situazione di normalità anche nella vita artistica”.

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