12 dicembre 2020

Quando Gerry Scotti a Mandello disse: “Voglio accompagnare il vostro volo della speranza”

Il popolare conduttore televisivo nel 2019 aveva staccato un assegno di 5.000 euro a supporto della causa portata avanti da mamma Ombretta e papà Davide

Gerry Scotti nel giugno 2019 a casa di Ombretta e Davide Orio per la consegna del suo assegno di 5.000 euro.


(C.Bott.) La prima carezza era stata per lui. Tra le braccia di mamma Ombretta e accanto a papà Davide, Martin aveva accolto in un caldo pomeriggio di giugno dello scorso anno Gerry Scotti, a Mandello con il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala. Tante strette di mano, poi le prime parole del popolare conduttore televisivo, nominato nell’autunno 2018 proprio da Sala ambasciatore per la ricerca: “Sono qui per una scelta dettata innanzitutto dal cuore. E voglio accompagnare il vostro bellissimo volo della speranza”.

“E’ un’avventura difficile quella che abbiamo intrapreso - aveva detto papà Davide - ma importante. Vogliamo infatti aiutare la ricerca, il cui scopo finale è trovare una cura per la disabilità intellettiva”. “La nostra è un’associazione piccola ma coraggiosa - aveva aggiunto - e non è un caso che nostro figlio si chiami Martin. Quando si è trattato di scegliere il nome abbiamo pensato a Martin Luther King, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Lui ha combattuto per grandi ideali e anche noi vogliamo portare avanti la nostra battaglia. E andare fino in fondo”.

“Mi complimento con voi per il vostro coraggio - aveva affermato Fabrizio Sala rivolgendosi direttamente ai genitori di Martin - che si colloca nel solco della speranza. Per quanto ci riguarda, come istituzione ci impegneremo concretamente per far sì che la ricerca possa raggiungere obiettivi sempre più importanti”.



Proprio a supporto della nobile causa portata avanti da mamma Ombretta e papà Davide Gerry Scotti aveva deciso di staccare un suo personale assegno di 5.000 euro, idealmente firmato proprio quel giorno a Mandello davanti ai genitori di Martin.

L’attenzione per la ricerca scientifica e per le fasce più deboli - aveva detto altresì il vicepresidente della Lombardia - rappresenta da sempre un punto cardine nelle politiche della nostra Regione. Ringrazio il nostro ambasciatore per la ricerca Gerry Scotti, con il quale vogliamo continuare a promuovere progetti di impatto concreto per lo sviluppo del territorio”.

“E sappiate che in questa impresa - aveva concluso Sala rivolgendosi ai genitori di Martin - non siete e non sarete soli”.


Fabrizio Sala, vicepresidente della Regione Lombardia e assessore per la Ricerca e l'innovazione.

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