20 dicembre 2020

Mandello e Abbadia Lariana. Ecco il calendario delle messe la vigilia e il giorno di Natale

Mercoledì 23 in “San Lorenzo” ad Abbadia verranno benedette le statuine di Gesù bambino da collocare nei presepi allestiti nelle case

La chiesa parrocchiale di San Lorenzo ad Abbadia Lariana.


(C.Bott.) Sei messe la vigilia, altrettante il giorno di Natale. I sacerdoti della comunità pastorale di Mandello hanno predisposto il calendario delle celebrazioni eucaristiche per il 24 e 25 dicembre.

Giovedì 24, per cominciare, messa alle 18 sia al “Sacro Cuore” sia a “San Lorenzo”, in entrambi i casi per le famiglie con bambini delle due parrocchie del capoluogo e di quelle di Somana e Olcio. Alle 20.30 messa “nella notte di Natale” in tutte e quattro le chiese parrocchiali.

Venerdì 25 il calendario delle messe rispetterà quello dei giorni festivi, dunque con celebrazioni alle 8.30 al “Sacro Cuore”, alle 10 sia a Somana sia a Olcio, alle 11 al “Sacro Cuore” e a “San Lorenzo”, alle 18 ancora al “Sacro Cuore”.

Saranno invece quattro, la vigilia di Natale, le messe per i fedeli della comunità pastorale di San Lorenzo e Sant’Antonio in Abbadia Lariana. La prima verrà celebrata alle ore 16 nella chiesa di San Giorgio, seguita dalla celebrazione eucaristica delle 17 a Crebbio. Alle 18.15 e alle 20.15 messe di Natale nella parrocchiale di San Lorenzo.

Venerdì 25 dicembre saranno tre i riti eucaristici: alle 8.30 in “San Lorenzo”, alle 9.30 nella chiesa di Sant’Antonio a Crebbio e alle 10.30 ancora in parrocchiale ad Abbadia.

Sabato 26 e domenica 27 dicembre gli orari saranno quelli consueti sia per le messe prefestive sia per le festive.

Intanto lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 dicembre, con inizio alle 20.30, in chiesa parrocchiale ultimi tre appuntamenti con la novena di Natale. Mercoledì 23 verranno anche benedette le statuine di Gesù bambino da collocare poi nei presepi di ogni casa.

Proprio a proposito delle serate di preghiera e riflessione di domani, martedì e mercoledì è il parroco a spiegare nel suo messaggio natalizio che “la novena ci invita ad accorciare le distanze tra noi, anche se nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid”. “Cerchiamo una vicinanza nelle relazioni - afferma don Fabio Molteni - che magari in questo periodo abbiamo trascurato per il timore o per prudenza, coltiviamo la fraternità, l’accoglienza e il sorriso, anche dietro la mascherina”.

“Non fermiamoci al numero dei partecipanti al pranzo di Natale - aggiunge - ma cogliamo l’occasione per accorgerci di chi abbiamo accanto, condividendone le fatiche, le gioie, le preoccupazioni e le sofferenze. Vinciamo la fretta che è contraria al bene e all’accoglienza e prendiamoci a cuore chi ci sta vicino”.

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