Al Lido comunale,
con inizio alle 20.45, appuntamento con l’astrofisico Davide Trezzi e con le
note di Andrea Cantù
Mandello
Lario onora la grande astrofisica e divulgatrice scientifica Margherita Hack,
scomparsa dieci anni fa, con una serata - quella odierna - dedicata all’astronomia
ma con piacevoli incursioni anche nella musica e nella poesia. L’appuntamento,
incluso nel Festival della letteratura, è per le 20.45 nella sala polifunzionale
del Lido comunale. Accompagnati dall’astrofisico Davide Trezzi, i presenti si
ritroveranno a scoprire l’universo osservandolo attraverso il
telescopio.
Verrà
innanzitutto presentata la vita dell’astrofisica fiorentina ripercorrendo le
sue scoperte e il suo pensiero. La presentazione sarà accompagnata da poesie tratte
dal libro L’aquila e la farfalla di Andrea
Cantù, che al pianoforte farà da suggestivo sottofondo all’osservazione del
cielo. Dopo una breve introduzione su come orientarsi nel cielo notturno, si
osserveranno al telescopio Venere, gli ammassi stellari e le galassie.
I
più piccoli inganneranno il tempo nell’attesa del buio ascoltando storie su
stelle e pianeti con le volontarie del Gruppo “Favolare”. Se il cielo dovesse
essere nuvoloso, l’osservazione verrà rimandata a data da destinarsi.
Davide Trezzi è divulgatore
scientifico da oltre vent’anni. E’ stato presidente dell’associazione “Gruppo
Amici del cielo” di Barzago dal 2009 al 2011 e le sue immagini sono apparse in
numerose pubblicazioni. Nel 2012 ha ideato e realizzato il sito www.astrotrezzi.it, premiato come
miglior blog di astrofotografia in Europa.
Nel
2014 gli viene dedicato un articolo sulla rivista Fotografare e nel 2017 pubblica il libro fotografico dal titolo ASTROBook, oggi alla quinta edizione.
Nella
sua carriera ha lavorato presso il Cern di Ginevra e i Laboratori nazionali del
Gran Sasso. Ha pubblicato articoli scientifici sulle principali riviste
internazionali di fisica, tra cui Nature.
Dal 2022 è responsabile del progetto “Lario Celeste”, dedicato alla
divulgazione delle scienze astronomiche presso il versante orientale del Lago
di Como.
Andrea Cantù, diplomato con lode al Conservatorio
di Como, si è formato con maestri qualificati a livello internazionale.
Vincitore di importanti premi pianistici nazionali e internazionali, è laureato
in Scienze dei servizi giuridici e sta frequentando il corso di laurea in
medicina presso l’International Medical University Saint Camillus di Roma.
Si
è esibito in location prestigiose e ha inciso per la casa discografica Halidon
le Variazioni Goldberg di Bach. E’ stato membro di giuria al Concorso musicale internazionale
Arkordeon Art plus a Sarajevo Est.
E’
presidente dell’associazione “Cantici di libertà” e ideatore e direttore artistico
del Festival pianistico internazionale “Larius” ospitato anche presso la “Fondazione
Ercole Carcano” di Mandello Lario. Compone musica e poesie e fa ricerca
musicologica.
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