26 gennaio 2020

Centro sport Abbadia in festa. Sul palco le squadre e Lorenzo Bonicelli

Il giovane campione di ginnastica artistica eletto atleta dell’anno. Un riconoscimento speciale attribuito a Cleto Tizzoni, tra i fondatori del sodalizio
Lorenzo Bonicelli, campione di ginnastica artistica, atleta dell'anno.
di Claudio Bottagisi
1975-2020. Due date in bella mostra nella sala del teatro “Pier Giorgio Frassati” di Abbadia Lariana. Due date per “raccontare” un anniversario: il quarantacinquesimo di fondazione del Centro sport, ininterrottamente in attività appunto dal 1975 e quest’anno… in campo, per dirla naturalmente in gergo sportivo, con otto squadre di calcio e tre di pallavolo. Come dire, duecento giovani e giovanissimi atleti impegnati nei vari campionati “targati” Csi.
Quarantacinque anni di allenamenti e di sfide, ma anche di altre iniziative e di appuntamenti irrinunciabili per il sodalizio, a partire dalla “remada” e appunto dalla festa che ogni gennaio viene organizzata per la presentazione delle squadre e la proclamazione dell’atleta dell’anno.
Quella di ieri sera, introdotta da un video con le immagini delle compagini protagoniste della stagione agonistica 2019, è stata aperta dall’indirizzo di saluto del parroco. “E’ bello essere qui in mezzo a voi”, ha detto don Fabio ai ragazzi e agli adulti che gremivano la sala, per poi aggiungere: “So che chi fa sport vuole vincere e questo è l’augurio che faccio a tutti voi, ma l’auspicio ancora più grande è che possiate dare sempre il meglio di voi stessi”.
“Apprezzo il vostro impegno - ha detto subito dopo il sindaco, Roberto Azzoni, rivolgendosi sempre ai giovani atleti presenti - ed è particolarmente bello che attraverso lo sport voi imparate a socializzare e a stare insieme”.
E’ stato quindi Luca Donato, presidente del Centro sport, a ringraziare tutti gli sponsor (“il loro apporto è fondamentale per continuare a percorrere la strada intrapresa”), gli allenatori e gli accompagnatori, Cristina Bartesaghi (sindaco in carica negli ultimi due mandati amministrativi) per il sostegno sempre assicurato e l’ex parroco don Vittorio Bianchi, ad Abbadia fino allo scorso settembre.
“Il mandato del nostro consiglio scadrà quest’anno - ha detto - e dunque si avvicina il tempo del rinnovo delle cariche. Chi vorrà darci una mano sarà naturalmente bene accetto”. Poi un significativo riferimento al lavoro svolto in questi anni, fino alla preparazione della festa di ieri sera: “Noi ci siamo divertiti e abbiamo sorriso. Ecco, il Centro sport Abbadia è anche questo”.
Forte, molto forte è il legame tra l’associazione e il Csi. L’ha riconosciuto anche il presidente del Comitato lecchese del Centro sportivo italiano, Ennio Airoldi, il quale ha sottolineato come la "polisportività" sia nel Dna dello stesso Csi e del Centro sport, “che ci è affezionato da sempre e a cui quest’anno verrà assegnato il “Discobolo al merito”, un vero e proprio premio di fedeltà attribuito dalla presidenza nazionale del nostro ente di promozione sportiva nel sessantesimo anniversario del Comitato lecchese”.
Sul palco sono quindi sfilati atleti e allenatori delle squadre calcistiche Under 8, Under 10, Under 12, Under 14, Juniores, Open femminile, Open promozione e Open eccellenza e le formazioni femminili di volley Under 14, Juniores e Open.
Quindi l’altro momento più atteso della festa, ossia la proclamazione dell’atleta dell’anno. Il riconoscimento è stato attribuito a Lorenzo Bonicelli, classe 2002, campione di ginnastica artistica.
Dopo il bronzo del giugno dello scorso anno nella prova a squadre dei Mondiali Juniores disputati a Gyor, in Ungheria, e il prestigioso sesto posto in campo individuale, in luglio Bonicelli era salito sul terzo gradino del podio anche al Festival olimpico estivo della gioventù europea di Baku, in Azerbaigian (con lui facevano parte della squadra Ivan Brunello e Lorenzo Casali).
Luca Donato, presidente del Centro sport, premia Lorenzo Bonicelli.
“Mi sono avvicinato alla ginnastica artistica da piccolissimo - ha detto prima di ricevere il riconoscimento - e questa disciplina sportiva mi ha fatto crescere e mi ha formato il carattere”.
Capace in effetti di risollevarsi e di ripartire con ancora maggiore entusiasmo dopo un grave infortunio, Lorenzo ha ammesso di prediligere la sbarra e il corpo libero. E alla domanda se “Parigi 2024”, sede e data dei Giochi della XXXIII Olimpiade, può rappresentare il suo grande obiettivo il giovane campione, che in maggio disputerà i campionati europei Juniores, ha risposto: “E’ possibile”.
Prima dell’apprezzata esibizione di Davide Vicini, mentalista capace di stupire il pubblico in sala, l’applauso più grande è stato riservato a Cleto Tizzoni. “Il mister e il compagno di tutti”, “il nostro trascinatore”, ma anche “il nonno” del Centro sport di Abbadia di cui 45 anni fa proprio lui fu tra i fondatori, ha ricevuto un premio davvero speciale: la tessera numero 1 di presidente onorario. “Grazie a tutti”, è riuscito soltanto a dire prima di un altro lungo, sentito applauso.
Nel servizio fotografico di Claudio Bottagisi, le immagini della festa del Centro sport ieri sera ad Abbadia Lariana.

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