18 gennaio 2020

Trofeo “Moto Guzzi fast endurance”, l’Aquila nel 2020 di nuovo in pista

Il 26 aprile a Varano il primo dei cinque appuntamenti e ad Adria, in settembre, lo spettacolo della gara in notturna
Dopo l’importante successo del 2019, il Trofeo “Moto Guzzi fast endurance” è pronto a riaccendere i motori per l’edizione 2020.
La serie monomarca dell’Aquila, dedicata a equipaggi di due piloti in sella alle Guzzi V7 III, riproporrà gli stessi “ingredienti” che nel corso della prima edizione hanno contribuito a regalare un’esperienza unica a una platea ampia e variegata di motociclisti, molti dei quali al primo approccio con le gare in circuito.
Obiettivo principale del Trofeo rimane infatti quello di rappresentare una competizione su due ruote facile, accessibile e adatta a tutti, grazie a una formula semplice quanto coinvolgente e a una moto agile e intuitiva da guidare.
L’edizione 2020 ha peraltro in serbo significative novità, finalizzate a garantire ancora più equilibrio e divertimento ai partecipanti. Innanzitutto le gare “miniendurance” saranno più lunghe, con la durata che passerà da 60 a 90 minuti. In tal modo tutti i piloti avranno a disposizione più tempo per divertirsi e le corse saranno ancora più movimentate, visto che il numero minimo di cambi pilota in pit lane (con turni di guida che rimangono di 15 minuti) salirà da 3 a 5.
Saranno perciò premiati ancora di più la costanza di rendimento e l’affiatamento tra i due piloti, in linea con quella che è la maniera “guzzista” di intendere le corse, dando cioè priorità all’amicizia e allo spirito di squadra.
Nell’ultima gara del 2019 a Misano avevano preso il via 25 moto per 50 piloti, uno spettacolo indimenticabile che aveva sancito il successo della prima edizione del Trofeo “Moto Guzzi fast endurance”, proposta assolutamente unica e originale nel panorama del motociclismo sportivo nazionale grazie al format delle gare “miniendurance” con equipaggio come detto di due piloti.
Ma è stata tra le caratteristiche vincenti anche la scenografica e adrenalinica partenza delle gare in stile “Le Mans”, con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo start attraversano di corsa il nastro d’asfalto per salire in sella e partire. Sono gesti che sembravano un ricordo legato alle leggendarie corse del passato e che invece il Trofeo Moto Guzzi sta facendo rivivere agli appassionati.
Nel 2020 chi parteciperà al monomarca potrà assaporare un’altra forte emozione solitamente riservata a pochissimi fortunati piloti, ossia correre di notte. La gara in programma a settembre sul circuito di Adria si disputerà infatti in notturna il sabato sera, con la luce dei riflettori (e dei fari delle V7 III, montati soltanto in questa particolare occasione) a illuminare la pista.
Invariato il numero degli appuntamenti, che sono cinque: si partirà da Varano il 26 aprile per proseguire sulle piste di Vallelunga (24 maggio), Magione (21 giugno), Adria (5 settembre, come detto gara in notturna) e Misano (11 ottobre).
Tutti gli interessati a partecipare al Trofeo avranno la possibilità di provare la Guzzi V7 III in configurazione Trofeo in due sessioni di test che si terranno sul circuito internazionale d’Abruzzo, a Ortona, nei mesi di marzo e aprile.
Fino al 10 aprile è possibile iscriversi all’intero campionato al costo agevolato di 1.250 euro a team (equivalenti perciò a 125 euro a pilota per ogni gara). In alternativa, è possibile iscriversi ai singoli appuntamenti, fino a due settimane prima della gara, al costo di 350 euro a team.
Per partecipare è necessario essere tesserati Fmi e essere in possesso della licenza agonistica tipo Velocità (o Fuoristrada con estensione velocità). L’iscrizione può essere effettuata compilando l’apposito modulo disponibile a questo link:
Al momento dell’iscrizione l’equipaggio potrà scegliere il nome da attribuire al proprio team e il numero di gara.
Per qualsiasi informazione relativa a tesseramento, richiesta della licenza e iscrizione al Trofeo è possibile contattare l’indirizzo e-mail epocasport@federmoto.it.
Giovanni Copioli, presidente della Fmi, afferma: “Sono orgoglioso di annunciare per il 2020 la seconda edizione del Trofeo “Moto Guzzi fast endurance”, un progetto realizzato grazie al grande impegno del Gruppo Piaggio, che ha consentito lo scorso anno di realizzare un sogno: riportare in pista il marchio Guzzi. La prima edizione ci ha regalato grandi soddisfazioni, con una competizione cresciuta costantemente durante tutto l’anno e una partecipazione sempre più numerosa, a testimonianza che la strada intrapresa è quella giusta.  Per questo motivo abbiamo apportato anche alcune modifiche al regolamento che credo ne enfatizzeranno la già indovinata formula”.
Dal canto suo Davide Zanolini, direttore Marketing e comunicazione del Gruppo Piaggio, osserva: “Il successo della prima edizione del “Moto Guzzi fast endurance” è stata una tra le più belle sorprese della scorsa stagione ed è stato la dimostrazione di quanto sia forte l’amore per questo marchio, anche tra i più giovani e tra chi ama la pista. I valori e l’autenticità di Moto Guzzi si sono combinati perfettamente con una competizione che ha dato modo a tutti di divertirsi senza dover investire ingenti capitali e senza essere piloti professionisti. Abbiamo promesso di non fermarci a questo successo e infatti, con pochi ritocchi, vogliamo rendere ancora più spettacolare l’edizione 2020, naturalmente sempre in sella alla V7 III che ha dimostrato di essere la moto perfetta per un trofeo sempre più affascinante, facile e divertente”.


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