05 dicembre 2022

Scrive da Lierna: “Avere l’acqua del rubinetto anche al ristorante è un mio diritto”




Da Lierna, riceviamo e pubblichiamo:

Recentemente ho avuto un’esperienza inquietante. Ero a cena in un ristorante di Mandello Lario e alla domanda “Acqua naturale o gassata?” la mia risposta è stata: “Del rubinetto, grazie”. Ne è nata una discussione sull’impossibilità di servire ai clienti acqua del rubinetto, detta anche “acqua del sindaco”.
Mi è stato insomma negato un mio diritto, cosa che accade spesso nei locali del territorio, fortunatamente non in tutti. Alcuni esempi: il ristorante “Cavallo bianco” di Bellano mette a disposizione su richiesta brocche di acqua del rubinetto, così come il bar “La Porta verde” e il bar-pizzeria “Riva Bianca” a Lierna. Gratis, naturalmente.
Nei Paesi europei e là dove l’acqua è potabile la si mette a disposizione  di chi  desidera bere appunto acqua del rubinetto. In Francia un decreto legge del giugno 1967 ne dà obbligo a tutti gli esercizi pubblici, legge ultimamente richiamata in un più ampio contesto: la riduzione dei rifiuti e in particolare della plastica (la legge AGEC - Loi Anti-gaspillage pour une économie circulaire, promulgata il 10 febbraio 2020).
Mi rivolgo quindi ai sindaci e a Lario Reti holding, gestore del servizio idrico integrato per tutti i comuni della provincia di Lecco, affinché si impegnino in una campagna di sensibilizzazione in tal senso.
La mia non vuol essere una presa di posizione contro le aziende produttrici di acqua in bottiglia di plastica o vetro, ma il richiamo al rispetto di un legittimo diritto di cittadina.
Liù Lamperti (Lierna)

2 commenti:

  1. Egregia signora, rispetto alla Sua inquietante esperienza......penso proprio che nella vita Lei, non abbia nient' altro di cui occuparsi... In ogni caso alla prossima cena non dimentichi di portarsi in borsetta dell'ottima acqua del Suo personale lavandino. cordialmente g.g.

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    1. Ma saranno un po' caxxi della signora, che può gestire il suo tempo come meglio crede. Piuttosto nella società moderna, si impari a prendere ogni mattina una bustina di "cazximiei"..che mio nonno con quella è campato 100anni. Se la ricordi la bustina,anche la prossima volta che andrà al ristorante ed ordinerà acqua in bottiglia!
      Brava la signora che,come pochi,beve acqua dal rubinetto.

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