01 giugno 2023

Mandello Lario. “Le vie dell’ascolto”, teatro e letteratura chiamano bambini e genitori

Alla libreria “Aquilario” in via Parodi tutti i sabati mattina di giugno Giorgio Galimberti proporrà letture animate e un laboratorio

 
L’appuntamento è tutti i sabati mattina di giugno alla libreria “Aquilario” in via Parodi a Mandello Lario, dove Giorgio Galimberti terrà una serie di incontri in cui teatro e letteratura si fonderanno in un progetto dedicato a bambini e genitori. Ogni appuntamento prevede infatti una lettura animata e un laboratorio teatrale sull’ascolto.
Dalle 9.30 alle 10.30 sono invitati le bambine e i bambini dai 4 ai 6 anni, accompagnati da un adulto, dalle 11 alle 12 quelli di età compresa tra i 7 e i 10 anni.
Per chi volesse partecipare a tutti e quattro gli incontri - in programma dunque il 3, 10, 17 e 24 giugno - l’abbonamento è di 50 euro, mentre la quota di partecipazione ai singoli appuntamenti è di 15 euro, con iscrizione obbligatoria presso la libreria Aquilario (
info@aquilariolibreria.it l’indirizzo e-mail, 331-78.51.506 il numero di telefono, anche WhatsApp).
ASCOLTARE PER STAR BENE
La parola detta, scritta, le immagini e i suoni viaggiano velocissimi, da un capo all’altro del mondo. La tecnologia avanza velocemente. Non ci resta più il tempo per fermarci e ascoltare. In questo percorso educativo verranno prese in considerazione le pratiche del teatro, della musica, della danza e più in generale delle espressioni.
L’arte educa, ingentilisce nei modi e nelle forme, aiuta a rispettare gli altri, l’ambiente, gli oggetti. La sfida, e insieme la scommessa, è quella di costruire un percorso fondato sull’idea che proporre un’esperienza teatrale ai bambini e ai ragazzi significhi, prima di tutto, partire dal bambino e dal ragazzo stesso e dalla teatralità che è in grado di esprimere naturalmente.
Una teatralità dunque di natura istintiva che, grazie alla guida e ai suggerimenti dell’adulto, potrà poi essere progressivamente valorizzata e arricchita attraverso un uso consapevole della grammatica espressiva, di cui il teatro è portatore.
Ascoltare per scoprire, stare bene, creare una memoria. Ascoltare per sognare ed emozionarsi. Ascoltare per poi parlare. Ascoltare la voce degli alberi, del vento, dell’acqua, della terra, dell’uomo. Ecco alcune vie per tornare a ben ascoltare.

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