Da Mandello Lario a Sotto il Monte e a Fontanella per una intensa giornata di spiritualità

(C.Bott.) Una intensa quanto partecipata giornata di spiritualità, quella vissuta ieri dal Gruppo volontari assistenza agli anziani di Mandello Lario. La prima meta era rappresentata da Sotto il Monte, terra di papa Giovanni XXIII, con la celebrazione della messa e la visita al giardino della pace e alla cripta, oltre che alla casa museo dove visse il futuro Papa e che custodisce molti ricordi della sua vita e del suo pontificato.

Sempre grande l’emozione, per i partecipanti alla giornata di spiritualità, nel leggere (o per taluni per rileggere) il passaggio del discorso che papa Giovanni tenne la sera dell’11 ottobre 1962 al termine della prima giornata del Concilio Vaticano II dalla sua finestra affacciata su piazza San Pietro. “Tornando a casa - ebbe a dire Giovanni XXIII - troverete i bambini, date una carezza ai vostri bambini e dite: Questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare… dite una parola buona. Il Papa è con noi, specialmente nelle ore della tristezza e dell’amarezza”.

Il pranzo alla “casa del pellegrino”, occasione anche per condividere le sensazioni provate nelle varie “tappe” del mattino, poi la visita alla casa natale di papa Giovanni e il trasferimento a Fontanella al Monte, con l’emozionante sosta all’abbazia di Sant’Egidio che ospita la “Casa di Emmaus” fondata da padre David Maria Turoldo.

A completare il successo della giornata l’assenza della pioggia, assolutamente non scontata a giudicare dalle previsioni meteorologiche della vigilia. Per tutti i partecipanti, dunque, una trasferta da ricordare e per le volontarie del Gruppo assistenza agli anziani la consapevolezza della bontà del lavoro svolto in fase di organizzazione dell’apprezzata iniziativa.