29 dicembre 2019

Lierna. Da martedì 31 dicembre al 2 gennaio divieto assoluto di botti e petardi

No ai petardi e ai botti di Capodanno. Un no incondizionato, senza se e senza ma. A dirlo è il comune di Lierna che ha emanato un’ordinanza con il “divieto assoluto” su tutto il territorio comunale di accendere, lanciare e sparare materiali pirotecnici e similari da martedì 31 dicembre a giovedì 2 gennaio.

“Prima di prendere questa decisione - dice il sindaco, Silvano Stefanoni - abbiamo considerato che in occasione del Capodanno è uso e consuetudine festeggiare con lo sparo di petardi e botti di vario genere, spesso messi in commercio abusivamente senza i previsti controlli di sicurezza e per questo in grado di creare infortuni, anche di grave entità, alle persone, bambini compresi, che per imprudenza o imperizia utilizzano questi prodotti”.
“Vanno poi considerate le conseguenze negative che i petardi possono determinare agli animali domestici nonché alla fauna selvatica, in quanto il fragore dei botti, oltre a ingenerare in loro una evidente reazione di panico in relazione alla loro estrema sensibilità uditiva, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così anche al rischio di smarrimento o coinvolgimento in incidenti stradali”.
Il primo cittadino di Lierna fa altresì presente che occorre anche ricordare che “il Comune è responsabile, oltre alla  protezione degli animali sul proprio territorio, del manifestarsi in conseguenza a tali pratiche dei danni materiali al patrimonio pubblico e privato (ad esempio alle automobili) e all’ambiente naturale a causa di incendi boschivi o danni alla vegetazione in ambito urbano”.
“Di conseguenza - osserva sempre Stefanoni - abbiamo ritenuto necessario impedire l’impiego dei botti legali e l’uso e la vendita illegale di petardi e artifici pirotecnici di ogni genere, al fine di garantire la sicurezza, l’incolumità e la quiete, nonché il benessere e la protezione del patrimonio pubblico”.
Resta da aggiungere che, fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali e amministrative previste da leggi e regolamenti, la violazione dell’ordinanza comporterà l’applicazione di una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
“L’amministrazione comunale - conclude il sindaco - desidera augurare a tutti un 2020 sereno e vuol dare il proprio contributo a renderlo tale fin dai primi minuti, invitando tutti ad assaporare il piacere di cotechino e lenticchie, ad apprezzare un ballo e un bacio sotto il vischio e a  sorseggiare in compagnia le immancabili bollicine del sempre gradito brindisi di Capodanno”.

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