16 dicembre 2019

Mandello. Comitato motoraduno, aperitivo e merenda escono… dalla catena di montaggio

(C.Bott.) Un modo del tutto inusuale, e in quanto tale decisamente originale, per servire un aperitivo prima dell’ora di pranzo, così come la merenda nel corso del pomeriggio. Il tutto in perfetto stile guzzista, con la singolare idea di rappresentare una ideale catena di montaggio dove i pezzi da assemblare non erano ingranaggi o componenti di un motore bensì sfiziosi spuntini da gustare accompagnati a una bevanda alcolica o analcolica, a seconda del tipo di… benzina (verde o super) preferito.
A osservare la scena, chissà se incuriosita tanto quanto i mandellesi presenti ieri in piazza Italia, l’ultima nata della Casa dell’Aquila di Mandello, la V85TT, in bella mostra davanti alle varie postazioni simboleggianti - una dopo l’altra - le ruote, il motore e il telaio, la sella e il serbatoio, il manubrio e i fari, oltre al tubo di scarico.
Per il terzo anno consecutivo il Comitato motoraduno internazionale, affiancato nell’occasione dal Gruppo amici di Luzzeno e dal Moto club “Carlo Guzzi”, ha puntato sull’originalità per augurare liete feste alla cittadinanza. E per il terzo anno ha fatto centro.
Inevitabile, come detto, l’accostamento con il mondo dei motori e appunto con l’intramontabile passione per la Guzzi, con le prove "modello aperitivo” e “modello merenda” come detto ampiamente e brillantemente superate.
Tutti gli ingranaggi hanno funzionato alla perfezione. Come dire che anche in versione… natalizia a vincere è stato il fascino della motocicletta.

Nessun commento:

Posta un commento