18 dicembre 2019

La scuola “Antonio Stoppani” in concerto al "Cenacolo" con l’Avis di Lecco

Bella e ricca di emozioni la recente serata al “Cenacolo francescano” di Lecco. Il tradizionale concerto dell’indirizzo musicale della scuola “Antonio Stoppani” ha coinvolto quest’anno anche gli alunni delle classi prime, che si sono esibiti in coro accompagnati dall’orchestra formata dai loro compagni delle classi seconde e terze.

Tutto l’indirizzo musicale ha allietato i numerosi presenti, esibendosi in brani di indubbia bellezza e dando prova di un’apprezzata maestria tecnica.
A dare ulteriore significato all’evento è stato il consueto intervento dell’Avis, preziosa presenza anche nel Lecchese che in occasione di questa serata musicale ha aperto una pagina informativa sulle attività e gli scopi dell’associazione donatori di sangue, rendendo note le attività di alto profilo svolte sul territorio.
Gli alunni strumentisti hanno completato la serata rendendola pressoché perfetta con brani di spessore musicale e forte impatto interpretativo, grazie al paziente lavoro dei docenti di strumento che non si stancano mai di accompagnare i loro alunni lungo il cammino della bellezza dell’arte.
La “Stoppani”, attiva sul territorio da oltre 20 anni, è tra l’altro una tra le poche scuole in Italia a vantare una doppia sezione di indirizzo musicale. I ragazzi che decidono di intraprendere un percorso didattico hanno la certezza di una cura e di un’attenzione sia tecnica sia musicale attraverso la pratica degli strumenti, rappresentati dal pianoforte (doppio corso), il flauto traverso, la chitarra, il sassofono, le percussioni, la tromba e il violino.
Il tutto gestito da un team di docenti che crede fortemente nel proprio compito educativo: fornire non soltanto un semplice insegnamento tecnico, ma anche e soprattutto un mezzo per potersi esprimere al di là delle parole.
Incisivo l’intervento del dirigente scolastico Massimiliano Craia, il quale vede la pratica musicale come una splendida opportunità di crescita umana per i discenti e che a fine serata non si è stancato di applaudire.
Emilia Cappello, docente di chitarra, nel doppio ruolo di referente e di direttore dell’orchestra, si è alternata nella bacchetta con la collega Elena Tartara, docente di flauto traverso.
Dietro le quinte attivissimo il resto del team: Roberto Armocida, docente di sassofono, Antonio Agresti docente di tromba, Cristina Pricca e Cristina Monti, docenti di pianoforte, Simone Fortuna e Rocca Elia, docenti di percussioni, Carola Dell’Oro (anch’essa docente di flauto traverso) ed Elena Filippini, docente di violino.
L’indirizzo musicale è reduce da un recente gemellaggio con la città di Macon (già gemellata con la città di Lecco), iniziativa che è andata ad aggiungersi ai numerosi gemellaggi già avvenuti con alcune splendide città italiane ed estere (Ragusa, Cosenza, Fasano, Alba, Castefidardo, Formia, Budapest, Igualada).
Da non dimenticare i concorsi nazionali e internazionali, con la conquista anche i primi premi e  primi assoluti.
Un augurio di buon Natale, quindi, con tanta musica fuori e dentro ognuno dei protagonisti della piacevolissima serata.

Nessun commento:

Posta un commento