“Consonno: tracce di un sogno interrotto”, mostra di Jo Lissoni e Nina Heart a Palazzo Falck di Lecco

“Consonno: tracce di un sogno interrotto”. Questo il filo conduttore della mostra della mandellese Jo Lissoni e di Nina Heart di Abbadia Lariana (“JeieN” la loro “firma” artistica) allestita da questa settimana a Palazzo Falck di Lecco e visitabile fino a venerdì 16 maggio in queste fasce orarie: da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, il venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30 (ingresso libero).

Si tratta di un viaggio visivo e materico nel cuore di Consonno, il paese fantasma della Brianza, che prende vita appunto attraverso questa mostra che propone un ciclo inedito di opere realizzate con tecnica mista su tela: fotografie scattate dalle stesse autrici, rielaborate in uno studio grafico con acrilici e tratti, applicazione della foglia d’oro e frammenti naturali raccolti proprio tra le rovine di Consonno.

L’esposizione si sviluppa come un racconto stratificato, dove l’immagine si fonde con parole, inserti dorati e materiali organici, per evocare lo spirito sospeso del luogo e restituire al visitatore un’esperienza immersiva tra memoria e visione.

Le opere non sono soltanto rappresentazioni visive, ma reliquie contemporanee di un’utopia incompiuta che ha saputo stimolare le due artiste in questo viaggio.