03 giugno 2022

“Angela, ora il tuo sorriso colorato ci avvolgerà tutti, come un arcobaleno”


 

Questa mattina a Somana l’ultimo saluto ad Angela De Marcellis, la titolare dell’agriturismo “La Selvaggia” di Mandello Lario morta all’età di 54 anni. Ora una “dedica”, per non dimenticare. Un messaggio che è insegnamento.

Oggi, per un attimo, un intero paese si è fermato. In ogni angolo di Somana si vedevano auto parcheggiate, perché tante persone hanno voluto esserci. Il celebrante la messa, seppur ammettendo di non aver avuto il piacere di conoscere Angela di persona, è riuscito comunque a descriverla con parole vere, grazie ai racconti di amici e parenti.

Una donna forte, sincera, determinata. Una donna d’impatto, con un sorriso grande che tutti ricorderemo. Prima di andarsene, aveva chiesto una canzone da cantare oggi. Questa canzone è stata cantata e ha reso il nostro saluto eterno.

Uscendo dalla chiesa, la strada è stata invasa da persone. A nessuno interessava di essere in mezzo alla carreggiata, a nessuno interessavano le gocce di pioggia che scendevano. Tutti eravamo lì per lei e la sua famiglia. Tanto silenzio, tanto rispetto, tanto dolore.

Non mi è mai capitato di vedere le persone esserci, ma esserci per davvero. Una volta svanita l’auto con Angela, mi ha colpito il fatto che le condoglianze non erano volte solo alla famiglia, bensì era la gente stessa ad abbracciarsi. Gli amici si facevano tra loro forza, dai giovani agli anziani, tante pacche sulla schiena mentre ci si stringeva e tante lacrime sui volti.

Nessuno dei presenti creava quel sottofondo di chiacchiere solito dei funerali, quel sottofondo irrispettoso che rappresenta un po’ l’andare a messa solo per fare presenza, aspettando la fine della celebrazione per dare una stretta di mano velocissima dicendo “condoglianze” e scappar via in fretta e furia.

No, non è stato così. Tutti erano lì con il cuore in mano e distrutto. A nessuno interessava l’avvicinarsi del mezzogiorno: oggi il pranzo poteva ritardare. Le macchine in coda, spente, con grande rispetto.

Oggi, forse, è il giorno giusto per imparare una cosa nuova: essere tutti un po’ più come l’Angela. Sorridere, essere grati alla vita, vivere intensamente, amare gli altri, dedicarsi alla propria famiglia, credere nelle proprie passioni, impegnarsi nel proprio lavoro.

Da sopra Somana, il tuo sorriso colorato ci avvolgerà tutti, come un arcobaleno. Per sempre. 

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