03 gennaio 2023

Mandello Lario. Quel “raccogli mozziconi” e “porta chewing gum” e la sua funzione educativa



(C.Bott.) Pochi giorni fa avevamo denunciato su questo blog la cattiva abitudine, riscontrata a Mandello Lario come altrove, di gettare a terra i mozziconi di sigaretta, nonostante in commercio vi siano portacenere e capsule portatili proprio per evitare di doversi disfare delle “cicche” in strada.

In quello stesso servizio ricordavamo che i mozziconi, che contengono sostanze chimiche tossiche, sono il rifiuto più presente nell’ambiente e sono causa di un grave inquinamento.
L’argomento in questione offre lo spunto per ricordare che qualche anno fa il ristorante “Al Verde”, proprio a Mandello, aveva collocato all’ingresso del locale un “raccogli mozziconi”. Non solo, quella struttura - concepita con il prezioso apporto di un artigiano - fungeva anche da “raccogli cicche”, intese in questo caso non come ciò che resta della sigaretta fumata bensì come le gomme da masticare.
L’idea era venuta ai gestori del ristorante proprio per l’esigenza di contenere fin dove possibile i gravi inconvenienti e i danni economici causati dalla dispersione appunto di mozziconi e chewing gum.
“Questo oggetto - si leggeva in una nota scritta a suo tempo da Mario De Marcellis - dà diretto impulso a una funzione educativa: è simpatico, infatti, assistere al genitore che spegne la sigaretta nella vaschetta di raccolta e che mostra al proprio figlio come disfarsi della gomma da masticare in modo civile e decoroso, sottolineando il fatto che con quel gesto si dà il proprio apporto a una causa ecologica, aumentando di volta in volta il totale delle gomme raccolte, che compare su un display indicante il numero dei “rifiuti” sottratti al degrado ambientale”.
Poi la descrizione del “porta mozziconi/porta chewing gum”: “L’accessorio, riempito di sabbia, ha la normale funzione di porta mozziconi, di facile gestione grazie al cestello di raccolta forato rimovibile che trattiene i mozziconi, permettendo peraltro alla sabbia di ricadere, mentre la parte superiore ospita un nastro su cui appiccicare le gomme da masticare”.
E ancora: “In alto, sopra le parti meccaniche, un’asta d’acciaio sostiene una decina di porta-insegne direzionabili su cui posizionare informazioni di vario genere per i clienti del locale o a scopo pubblicitario”.
“In quel modo - spiega oggi De Marcellis - recuperavamo mediamente un centinaio di mozziconi al giorno e a fine maggio 2022 il “conta chewing gum” segnava 5.630 gomme da masticare”.
Come dire, anche su questo fronte ciascuno la propria parte la può fare!

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