02 dicembre 2019

Abbadia Lariana, in cielo i palloncini con le letterine a Babbo Natale

Sulla facciata del Civico museo setificio aperta ieri pomeriggio la prima finestra del calendario dell’Avvento
La pioggia non ha fermato il primo atto delle manifestazioni proposte ad Abbadia Lariana per le settimane che precedono il Natale e le festività di fine anno.
Così un bel numero di bambini si è dato appuntamento nel primo pomeriggio di ieri al campo sportivo dell’Oratorio “Pier Giorgio Frassati” per il tradizionale lancio dei palloncini con le letterine indirizzate a Babbo Natale.
Per tutti, anche per mamme e papà verrebbe da dire, l’emozione di sempre nel veder salire verso il cielo tanti palloncini colorati e nell’osservare gli sguardi incantati dei bimbi, ai quali sono poi stati proposti anche una serie di giochi, oltre a un laboratorio per la preparazione dei biscotti.
Per la merenda l’appuntamento era al vicino museo setificio Monti, dove nell’occasione è stato inaugurato, con l’apertura della prima finestra, il singolare calendario dell’Avvento allestito sulla facciata della stessa struttura museale.
Al riguardo Elisa Cirillo, referente del Museo setificio, ha ringraziato i presenti e i colleghi Luca Baldin e Daniela Menetti per aver collaborato nell’ideazione di questo progetto.
“Ringrazio di cuore chi ha fatto sì che tutto ciò divenisse realtà - ha detto - dunque la Pro loco di Abbadia, il mio braccio destro Marta Zennaro, Alessandro Viganò, Salvatore Esposito e Lucia Vanini. Poi i bambini e le insegnanti delle scuole di Abbadia, che si sono prodigati per portare a termine nei tempi stabiliti tutti i lavori previsti”.
“Questo progetto - ha aggiunto - è nato dalla volontà di rivolgere l’attenzione allo stabile che ospita il museo setificio, di far sentire che c’è, che esiste e che purtroppo necessita di grandi cure. Con questa idea, infatti, diamo il via al progetto #adottaunafinestra, un modo per provare a raccogliere fondi per portare il museo a un livello superiore, per renderlo sicuro, vissuto e funzionante al massimo delle sue potenzialità”.
“Abbiamo scelto di puntare sulle finestre come oggetto di questa iniziativa - ha concluso Elisa Cirillo - perché proprio le finestre sono una caratteristica distintiva di questo edificio e perché sono la parte che più richiede un intervento di cura, ma anche per il loro significato simbolico come sguardo sul mondo e fonte di luce per le belle iniziative che intendiamo portare avanti”.
Dal canto suo il sindaco, Roberto Azzoni, ha ringraziato tutti e dedicato questo evento ad Alexandra e a Chiara.

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