04 dicembre 2019

Lierna onora sant’Ambrogio. E Pietro, 10 anni, scrive: “Ha difeso i più deboli”

(C.Bott.) Lui è Pietro Gatti, ha 10 anni e abita a Lierna. Gli è stato affidato il compito di presentare sant’Ambrogio in occasione della ricorrenza patronale del 7 dicembre e l’ha fatto nel migliore dei modi.
“Grande santo celebrato in tutta la Lombardia, acclamato vescovo di Milano nel lontano 7 dicembre del 734 e ancora oggi grande esempio per chi è alla guida della Chiesa e del mondo politico - ha scritto Pietro - ha molto da insegnare a chi ha l’animo umile e desideroso di imparare”.
Poi alcune notizie sulla vita del santo, “uomo di tutto il popolo, sopra le parti, operoso per il bene comune”, e l’indicazione di alcuni tratti peculiari della sua personalità: intelligente, studioso, poeta, oratore, magistrato e nello stesso tempo uomo di fede e di preghiera, attento ai bisogni delle persone, soprattutto dei poveri”.
“Sant’Ambrogio ci è caro - scrive sempre Pietro nella presentazione - perché è il patrono della nostra Lierna, perché è un uomo giusto, forte, prudente, imparziale, integro e perché non ha avuto paura di difendere i deboli dai soprusi dei prepotenti e dei violenti”.
E infine una curiosità: “Si racconta che non esitò a fondere dei vasi sacri di una chiesa per pagare un riscatto ad alcuni soldati nordici che avevano sequestrato alcuni poveri delle città, rispondendo così alle critiche che gli erano state rivolte: Se la Chiesa ha dell’oro non è per custodirlo ma per donarlo a chi ne ha bisogno… Meglio conservare i calici vivi delle anime che quelli di metallo”.
Lierna, dunque, si appresta a celebrare nel fine settimana il suo patrono. Lo farà sabato 7 dicembre con la messa solenne che verrà celebrata alle 10.30 in chiesa parrocchiale. A presiedere il rito sarà monsignor Maurizio Rolla, vicario episcopale della diocesi di Milano - Zona 3, che sarà affiancato da altri sacerdoti.
Al termine della celebrazione eucaristica i bimbi “coloreranno” il cielo liernese con il lancio dei palloncini, ai quali appenderanno i loro messaggi natalizi.
Alle 12.30 pranzo con tutti i sacerdoti in casa parrocchiale e alle 14.30, in oratorio, caccia al tesoro.
L’ultimo atto della giornata sarà rappresentato alle 16.30 dai Vespri, seguiti dalla benedizione.
I Vespri primi di sant’Ambrogio verranno invece celebrati alle 20.30 di venerdì 6 dicembre, vigilia della festa patronale, e saranno seguiti dalla lettura della vita del santo.

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