30 settembre 2019

Sei portacolori del Bike Team Mandello sui pedali nel nome di Felice Gimondi

Dessì, Gaddi, Cannas, Acquati, Ligi e Manzotti si sono presentati al via della prestigiosa gara internazionale di mountain bike
(C.Bott.) Si sono presentati al via quasi in 1.400 e la giornata è vissuta nel segno non soltanto dello sport e dei suoi valori ma altresì del ricordo di Felice Gimondi, il campionissimo del ciclismo scomparso improvvisamente il 16 agosto scorso mentre era in vacanza in Sardegna.
Non sono così mancati i momenti di commozione e le emozioni all’edizione 2019 della “GimondiBike” di mountain bike che si è disputata domenica 29 settembre a Iseo, nel Bresciano.
Di per sé la “GimondiBike” è un concentrato di emozioni, ma quelle vissute quest’anno sono destinate a rimanere nella storia della prestigiosa competizione internazionale.
A Iseo, per la cronaca, Nadir Colledani ha vinto la classifica assoluta maschile e Chiara Teocchi quella femminile. I due alfieri della “Bianchi Countervail” hanno così onorato al meglio la memoria del loro compianto presidente, conquistando il gradino più alto del podio proprio nel giorno in cui Gimondi avrebbe festeggiato il suo settantasettesimo compleanno.
La premiazione dei vincitori. Accanto a loro, seconda da sinistra, Norma Gimondi.
Momenti di commozione già prima della partenza da viale Repubblica, con l’inno nazionale cantato dal vivo e la presenza di Norma Gimondi, figlia del campionissimo bergamasco. Davanti a tutti la mountain bike Bianchi di Felice, con il numero uno e, legati al manubrio, alcuni palloncini che la moglie Tiziana e il nipote Davide hanno tagliato e fatto volare in cielo, accompagnati dall’applauso del numeroso pubblico.
Emozioni prima del via, dunque, e spettacolo in gara. Il percorso allungato a 55,5 chilometri, con 1.100 metri di dislivello e numerosi vigneti da attraversare.
Al via dell’edizione 2019 della “GimondiBike” si sono presentati anche sei portacolori del Bike Team Mandello, che - va detto - si sono fatti onore. Si tratta di Salvatore Dessì, Antonio Gaddi, Christian Cannas, Giorgio Acquati, Marco Ligi e Gabriele Manzotti.
Questi, nel dettaglio, i loro tempi e i loro piazzamenti:
373° Salvatore Dessì (2 ore 47’37”) 26° Master 55/59;
399°Antonio Gaddi (2 ore 49’28”) 54° Master 5 (50/54);
491° Christian Cannas (2 ore 55’25”) 87° Master 4 (45/49);
550° Giorgio Acquati (2 ore 59’16”) 40° Master 6 (55/59);
654° Marco Ligi (3 ore 6’45”) 113° Master 5 (50/54);
1.082° Gabriele Manzotti (4 ore 11’44”) 46° Master 7 (over 60).
Sempre in quest’ultimo fine settimana di settembre si è disputata a Buglio in Monte, in provincia di Sondrio, una prova del circuito del Grand Prix Road, presente il portacolori del Bike Team Massimo Redaelli.
Percorso vallonato di 55 chilometri, con il ciclista mandellese che ha concluso al 17° posto assoluto e al 5° nella categoria Master 4 (45/49).

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