15 aprile 2021

Raccolta rifiuti. Il sindaco di Bellano: “Ottimi risultati per il porta a porta a Vendrogno”

In netto calo la quantità dell’indifferenziata. Presto saranno attive quattro casette di Silea riservate ai non residenti e alle utenze delle baite



Introdotta lo scorso mese di ottobre anche a Vendrogno, la raccolta differenziata porta a porta sta facendo registrare ottimi risultati. Nonostante qualche perplessità iniziale, infatti, la popolazione ha ben recepito le nuove modalità di conferimento dei rifiuti, consentendo una riduzione della frazione indifferenziata (sacco grigio) e aumentando quella differenziata: plastica (sacco viola), vetro, carta e umido.

Un’azione completata dalla scelta di diminuire di un giro la raccolta del sacco grigio anche nel territorio di Bellano, per uniformarsi alla pratica provinciale e prepararsi alla “raccolta puntuale” in arrivo a inizio 2022.

“La raccolta differenziata porta a porta sul territorio di Vendrogno, che ha comportato l’eliminazione dei cassonetti, unita al ritiro una volta alla settimana del sacco grigio a Bellano, ha dato modo di raggiungere risultati importanti - conferma il sindaco, Antonio Rusconi - Avere rimosso i cassonetti ha ridotto in modo significativo la quantità totale dei rifiuti. Questo perché nei cassonetti veniva depositato ogni tipo di rifiuto, non differenziato, non soltanto dai residenti ma anche da gente che arrivava da fuori paese”.

A parlare sono le cifre. “La raccolta del sacco viola è aumentata nei primi sei mesi (rispetto ai dati di un anno prima) di dieci tonnellate, il vetro di cinque, la carta di quattro e l’umido di sei, per un totale di 25 tonnellate di rifiuti differenziati. Parallelamente si registra il calo consistente della frazione indifferenziata: meno 49 tonnellate”.

“Un bel segnale per l’aspetto ecologico e ambientale del problema dei rifiuti”, aggiunge Rusconi, che guarda anche al risparmio economico derivante dall’aumento della differenziata: “Per comprendere quanto questa situazione influisca sui costi di smaltimento occorre pensare che per ogni tonnellata di rifiuti indifferenziati raccolti si pagano circa 170 euro. A ciò si aggiunge il fatto che, in tutto il territorio comunale di Bellano, quindi anche Vendrogno, è stato eliminato un giro di ritiro del sacco grigio, in modo tale da adeguarci a quanto già accade negli altri comuni della provincia”.

Il sindaco, Antonio Rusconi.


Nei giorni scorsi, soprattutto attraverso i social, si è diffuso il malcontento per alcuni rifiuti abbandonati a Sanico e alcuni utenti hanno associato il disagio alle nuove modalità di raccolta. “Può capitare che qualche animale rompa i sacchi - sottolinea sempre il sindaco - Accade un po’ dappertutto e non solo a Sanico, ma è compito di Silea pulire i punti di deposito dei rifiuti, quando gli addetti passano per la raccolta. Inoltre, se necessario, intervengono anche gli operai comunali. Non è certo una situazione di caos, come si è voluto evidenziare, ma un problema che si risolve con la pulizia del punto di raccolta. Piuttosto va detto che ridurre di 100 tonnellate l’anno la produzione dei rifiuti indifferenziati fa riflettere sulla bontà delle misure adottate, che hanno avuto il successo auspicato. I numeri sono sotto gli occhi di tutti. Da parte del Comune continuerà anche l’attività di controllo dei sacchi abbandonati e non conformi, che anche negli ultimi 15 giorni ha portato all’elevazione di 4 sanzioni”.

Il problema di Sanico, in ogni caso, è destinato a trovare presto una soluzione. “In questi giorni - spiega il primo cittadino bellanese - Silea sta installando la casetta per il conferimento dei rifiuti riservata ai non residenti e alle utenze delle baite degli alpeggi di Camaggiore, Tedoldo, Lornico e Busè. Verranno anche ultimate quelle collocate in queste settimane a Bellano, in piazza Verdi e presso il piazzale di Colombera. All’interno vi saranno i contenitori per la raccolta differenziata e l’area esterna e interna sarà videosorvegliata. In tal modo le utenze che trascorrono qualche giorno nella propria seconda casa in paese potranno depositare i rifiuti anche non nei giorni di raccolta “porta a porta”, semplicemente accedendo alla casetta con la tessera regionale dei servizi”.

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