04 dicembre 2020

“Un gioco da ragazzi”, anche Mandello e il suo lago nel romanzo del cantautore Enrico Ruggeri

Enrico Ruggeri


(C.Bott.) Ad annunciarlo è lui stesso nel video di presentazione del libro. “E’ la storia di una famiglia, di una madre, di un padre e di tre figli nati tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta - dice - e i ragazzi vivranno una vita complessa perché il loro senso di giustizia farà sì che uno di loro diventi un terrorista rosso e un altro un terrorista nero. La storia si svolge a Milano, anche se ci sono altri luoghi e tra questi Mandello Lario, nel Lecchese, e il suo lago. Poi i ragazzi, dopo varie vicissitudini, finiranno all’estero”.

Enrico Ruggeri introduce così il suo nuovo romanzo, che non esita a definire “avventuroso e al tempo stesso drammatico” e che propone vicende che si accavallano alla storia del nostro Paese, ai terribili anni di piombo e alle difficoltà nel relazionarsi incontrate da molti ragazzi di quella generazione.

Classe 1957, cantautore e conduttore televisivo, vincitore di due edizioni del Festival di Sanremo, Ruggeri affianca da qualche tempo alla sua opera di musicista e di interprete appunto quella di scrittore di racconti e poesie. E di romanzi come Un gioco da ragazzi, edito da “La nave di Teseo” e uscito nelle scorse settimane.



I fratelli Scarrone - Mario, Vincenzo e Aurora - crescono nel dopoguerra, figli di un’educazione borghese e fiduciosi in un avvenire scandito dai sogni dorati del boom economico: l’automobile per andare in vacanza, il televisore, il giradischi. Ma il vento tumultuoso del ‘68 arriva a scompaginare le loro vite. Il padre Carlo, professore universitario, subisce la contestazione dei suoi studenti come un affronto da cui non sa riprendersi. Mario legge molto, frequenta il movimento, vive la sua formazione come una lotta per ideali che in famiglia non aveva conosciuto. Così il solco con il fratello minore Vincenzo, che preferisce il calcio e gli amici alla politica, si fa sempre più grande.

La giovane Aurora cerca di tenere unita la famiglia mentre si avvicina al mondo della musica e tra concerti e piccole tournée dopo il diploma entra in una casa discografica.

Quando il boom economico lascia il posto al suono sordo dei proiettili e delle bombe, Mario e Vincenzo si ritroveranno su fronti opposti, costretti a fuggire dalle loro vite in bilico. Lontani, ripartiranno dal fondo per riscoprire soltanto molti anni dopo, nel modo più estremo e inaspettato, quanto era forte il legame che li univa.

In una intensa storia familiare Enrico Ruggeri racconta la nostra meglio gioventù che scopre i suoi lati più oscuri tra politica, musica, amori furiosi e una passione che non si spegne fino all’ultima pagina.

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