08 novembre 2019

“Natale solidale”. Tazze, sacche, cioccolatini e riso per l’Associazione Luigi Comini

Costituita nel 2017, si propone di favorire e sostenere la ricerca per la cura e lo studio delle malattie mitocondriali e infantili
di Claudio Bottagisi
Due mani sovrapposte che si incontrano. Due mani unite nella malattia, ma anche nella speranza che soltanto la ricerca può dare. E’ il logo dell’Associazione Luigi Comini Onlus, costituita nel 2017 per volontà della famiglia Comini di Mandello, toccata da vicino dalla sindrome di Pearson, rara malattia mitocondriale che colpisce i bambini in età neonatale.
Scegliendo di diffondere le informazioni e di rafforzare la sensibilizzazione rispetto a queste malattie, spesso sconosciute alla maggior parte delle persone, quella stessa famiglia ha deciso di scendere in campo per sostenere la ricerca scientifica.
La copertura delle spese dell’associazione è a cura dei soci fondatori e così ogni risorsa ricavata da donazioni e dalle varie raccolte di fondi, oltre che dalla campagna del 5 per 1000, viene destinata alla promozione di attività di ricerca e di studi finalizzati allo sviluppo delle conoscenze scientifiche e mediche appunto per la cura delle malattie di origine mitocondriale.
Dal 2017 a oggi è stato avviato il progetto di ricerca “Mitofight - Modelli sperimentali per combattere la malattia di Pearson”, in collaborazione con la Mitochondrial biology unit di Cambridge e la U.O. di Neurogenetica molecolare dell’Istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano, e tra lo scorso anno e il 2019 l’associazione ha sostenuto un contratto di ricerca per supportare la Biobanca, che da anni conserva e distribuisce ai ricercatori campioni biologici di pazienti affetti da malattie mitocondriali, sempre presso l’Unità di Neurogenetica molecolare del “Besta” di Milano.
Nel 2018, inoltre, sono stati donati al reparto malattie muscolari U.O.S.T. del Centro miologia traslazionale e sperimentale dell’ospedale “Gaslini” di Genova un macchinario per migliorare i dosaggi quantitativi sul Dna mitocondriale (termociclatore in tempo reale) e un saturimetro, apparecchio per misurare pressione e saturazione dell’ossigeno nel sangue.
Per dare sempre nuova linfa ai progetti condivisi e sostenuti, l’Associazione Luigi Comini propone per le prossime festività, per il terzo anno consecutivo, il “Natale solidale”. Con un’offerta minima di 8 euro si potranno avere due chili di riso Carnaroli, con 10 euro un’utilissima mug con squisiti cioccolatini e con 3 euro una pratica sacca in cotone grezzo. Con 20 euro si potranno invece avere tutti e tre i prodotti.
Per gli ordini si può telefonare a Paola Comini al 347-26.50.098, oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@luigicominionlus.org.
Due mani sovrapposte che si incontrano, si è detto presentando il logo dell’associazione. E allora l’auspicio della famiglia Comini è che un numero sempre maggiore di persone possa appunto “dare una mano” diventando volontario o socio sostenitore dell’associazione, oppure semplicemente condividendo e sostenendo le iniziative proposte. Tra le altre, anche quella del “Natale solidale”. Perché, come afferma il motto dell’associazione, “Uniti si può”.

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