13 marzo 2020

Oggi alle 18 musicisti alle finestre delle loro case per un grande ideale concerto

Da Roma il messaggio del Quintetto di fiati “Gianni Rodari” ai lecchesi e a tutti i lombardi: “Forza, vogliamo tornare presto a trovarvi!”
di Claudio Bottagisi 
La musica, si sa, può regalare emozioni e non ha confini. E mai come in questi giorni di emergenza, con le disposizioni governative e i ripetuti inviti a restare a casa più tempo possibile per contenere il contagio da coronavirus, può essere anche una preziosa medicina per lo spirito.
Non a caso la cantautrice Gianna Nannini ha tenuto ieri pomeriggio un concerto live in diretta streaming sulla sua pagina Instagram per restare vicina ai suoi fan con la grinta e la determinazione che la contraddistinguono. E a esibirsi da casa è stato anche Gigi D’Alessio, mentre oggi toccherà a Enrico Nigiotti e ad altri artisti.
Ma le sorprese non finiscono qui. Da ieri su varie pagine Facebook e nella messaggistica di WhatsApp circola un messaggio che invita tutti i musicisti italiani, da Nord a Sud, a prendere oggi pomeriggio alle 18 il loro strumento, ad affacciarsi alla finestra o al balcone di casa e a mettersi a suonare.
“Il nostro Paese - si legge nel messaggio - diventerà così per qualche minuto un gigantesco concerto gratuito all’aperto”.
Ad avere subito aderito alla singolare iniziativa nel segno dell’hashtag Nonfermiamolamusica è stata l’Associazione nazionale delle bande musicali della provincia di Milano, che appunto alle 18 suonerà Madonina, la canzone che più rappresenta il capoluogo lombardo.
La stessa associazione nella serata di ieri ha anche provveduto a diffondere, sempre attraverso i social, vari spartiti di quello stesso brano, così da consentire ai musicisti di scegliere quello più consono al loro strumento. Insieme allo spartito è stato naturalmente diffuso un esplicito invito: “Vogliamo sentirvi cantare!”.
Il Quintetto di fiati "Gianni Rodari" lo scorso anno sul palco del Teatro San Lorenzo a Mandello
Restando in tema di musica (e di musicisti) è da segnalare il significativo messaggio inviato dal Quintetto di fiati “Gianni Rodari” di Roma, in questi ultimi anni in più di un’occasione nel Lecchese per una serie di apprezzate lezioni-concerto nelle scuole, oltre a essersi esibito nel febbraio 2019 - per iniziativa della Scuola di musica “San Lorenzo” - al teatro di via XXIV Maggio a Mandello nei giorni del ventesimo compleanno della formazione musicale che porta il nome del grande scrittore, pedagogista e poeta specializzato in letteratura per l’infanzia.
“Forza amici lecchesi e amici lombardi tutti - hanno scritto i componenti del quintetto - Vogliamo tornare presto a trovarvi. Noi crediamo alla musica e allora… forza!”.

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