09 novembre 2019

Mandello. Scuola “San Lorenzo”, la stagione 2019-2020 celebra 20 anni di musica


Emanuela Milani, direttrice didattica e artistica della Scuola di musica "San Lorenzo".
di Claudio Bottagisi
Sei concerti, una mostra, momenti musicali e una serie di saggi con gli allievi  protagonisti, oltre ai classici appuntamenti con il concerto di Natale e con quello di fine anno scolastico. E’ riassunta in queste scadenze la settima stagione artistica 2019-2020 della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello, quest’anno al traguardo del ventennale di attività.
Si inizierà sabato 16 novembre al teatro “San Lorenzo” con il concerto di Francesco Piu, che sarà affiancato da Mario Piu al basso e da Silvio Centamore alla batteria e alle percussioni. Francesco Piu (voce e chitarra) proporrà nell’occasione brani tratti dal suo nuovo album “Crossing”, presentato di recente a Milano.
Il 18 gennaio 2020, sempre al teatro di via XXIV Maggio, concerto beethoveniano nel 250.mo anniversario della nascita Ludwig van Beethoven. A esibirsi al pianoforte saranno Michele Santomassimo, Paolo Sabadini e Alessandro Viggiano.
Il 7 marzo l’appuntamento sarà con i giovani talenti in concerto e le musiche proposte da Caterina Zuccoli, Paola Lafranconi, Christian Cama, Annika Boras, Elisabetta Sottocasa, Francesca Bosisio e Edgar Cattaneo. Con loro, Michele Santomassimo.
Sempre in marzo, sabato 28 evento “Sinergia” e concerto dell’ensemble “Corte della luna”, mentre domenica 29 spazio alla mostra dell’artista Gianluca Limonta e momenti musicali con Elisa Del Pozzo al sassofono e Noemi Mastalli al pianoforte (allieve della Scuola civica “Abbado” di Milano) e con allievi e docenti della Scuola “San Lorenzo”.
Il 18 aprile, nella chiesa arcipretale di Mandello, concerto per flauto traverso e organo con Emanuela Milani e Alessandro Milesi, in un programma che prevede musiche di Bach, Donizetti e Telemann.
Infine sabato 9 maggio al teatro “San Lorenzo” Bolling jazz quartet in concerto (Michele Santomassimo, Emanuela Milani, Carlo Santomassimo e Silvio Centamore).
Il concerto di Natale si terrà sabato 14 dicembre alle ore 15 al teatro di via XXIV Maggio, quello di  fine anno scolastico la sera di sabato 16 maggio, sempre nella stessa location.
Nel pieghevole di presentazione della settima stagione artistica il calendario dei vari appuntamenti e le proposte formulate dalla scuola sono preceduti da una significativa lettera dal libro Nonno Bach del pianista iraniano di fama internazionale Ramin Bahrami, il quale si immedesima nel grande compositore tedesco, “servitore della bellezza per l’eternità”, spiegando la musica ai bambini.
Giuseppe Angione, presidente dell'Aps Oratori Mandello.
“Siate liberi. Liberatevi. Guardate più in là - vi si legge - Uscite dai gusci delle vostre case e ascoltate la voce del mondo. Io nella musica ho sempre superato tutti i confini, ho fatto l’Europa prima ancora che i politici la sognassero. Andate nel mondo, siate il mondo. E’ quello che ci insegna la musica, che va dappertutto e tocca il cuore di tutti. E forse bisogna andare ancora più in là. Dobbiamo tutti guardare oltre, superare i nostri sciocchi, piccoli confini umani. Sopra di noi ci sono le stelle. E la musica fa da specchio all’armonia del cielo stellato”.
Spiegare la musica ai bambini, si è detto. La Scuola “San Lorenzo” lo fa da vent’anni e molti di loro, divenuti adulti, hanno scelto la musica come loro professione. “Questo ci fa onore - dice Emanuela Milani, direttrice didattica e artistica della scuola - In vent’anni 1.500 ragazzi mandellesi sono venuti a contatto con uno strumento musicale, orgoglio di questa istituzione e di tutto il paese. E in questi anni molti allievi hanno imparato, con nostra grande soddisfazione, a pensare la musica”.
Elenca anche qualche numero, Emanuela Milani. Quattordici docenti e 100 alunni che frequentano annualmente la scuola, musica a 360 gradi con lezioni, masterclass, esami preaccademici e accademici e concorsi.
Francesco Piu, protagonista il 16 novembre del primo concerto della stagione del ventennale.
“Il mio grazie di cuore - aggiunge - va all’intero corpo docenti, ai membri dell’Aps Oratori Mandello, al suo presidente Giuseppe Angione e al parroco della comunità pastorale, don Giuliano Zanotta. La settima stagione che “celebra” questi due decenni di attività è in effetti una sinergia, è l’integrazione di molteplici energie che cooperano insieme per un fine comune, ossia fare cultura e musica a 360 gradi. Ed è con soddisfazione che presenteremo concerti di docenti, ex alunni e artisti che ancora una volta renderanno unica e culturalmente ricca la nostra stagione”.
A sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto è anche Giuseppe Angione. “Vent’anni di impegno, di dedizione, di soddisfazioni e di servizio, oltre che di proposte gestite con professionalità - afferma il presidente dell’Aps Oratori Mandello - Vent’anni di attività culturali e sociali, di coinvolgimento, di presenza riconosciuta e apprezza­ta in ambito musicale ben oltre i confini del nostro territorio. Tanti piccoli alunni si sono avvicinati alla musica in tenera età e non l’hanno più abbandonata… La musica d’insieme come momento di condivisione della medesima passione e di crescita comune e una realtà sana e positiva dove impiegare il proprio tempo libero, un punto di riferimento sociale e culturale sicuro e solido, per giovani e meno giovani”.
Il grazie di Angione va poi a chi ha dato il la a questa avventura e a chi la sostiene professionalmente e volonta­riamente ogni giorno ancora oggi con la stessa energia, lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione nel compiere un servizio “prezioso e raffinato”. “Grazie anche a tutti quelli che “ci credono” - aggiunge - partecipando e incoraggiandoci, affidandoci i figli, presenziando agli eventi o offrendo alle attività di questa scuola la loro professionalità nell’insegnamento come negli eventi e nei concerti”.
Quindi un’ultima considerazione: “Insieme al Gruppo teatro, la Scuola di musica “San Lorenzo” incarna, per l’associazione Aps Oratori Mandello di cui è parte integrante, il momento culturale più alto nel quale concretizzare le finalità di coinvolgi­mento, proposta e servizio alla comunità secondo i valori cristiani. L’augurio è di proseguire su questa strada con ancora più forza e convincimento per celebrare tanti futuri anniversari con le medesime energie e propositività, artefici di tanta pregiata eccellenza”.

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