11 novembre 2022

L’imprenditrice Elena Torri: “Comunità energetiche, sia questa una priorità per il nuovo Governo”

La scelta della “Icma” di Mandello Lario è di aggiornare e migliorare costantemente l’approvvigionamento di energia verde riducendo i costi da rete elettrica

Elena Torri, CEO di "Icma".


“Sciogliere i nodi burocratici che impediscono di attivare le comunità energetiche locali dovrebbe essere una priorità per il nuovo Governo”. All’appello per rendere più semplici le realizzazioni di comunità energetiche si unisce un’azienda B-Corp del Lecchese, la “Icma”, che dal 1933 a Mandello Lario trasforma e nobilita la carta per packaging di alta gamma.
I motivi li esplicita l’imprenditrice Elena Torri, alla guida dell’azienda gestita dalle donne della sua famiglia da quattro generazioni e vincitrice di numerosi premi per la sostenibilità e la parità di genere. “Nella situazione economica attuale del Paese - dice - caratterizzata da molteplici tensioni e fattori di incertezza, dall’impennata dei costi dell’energia alla crescente difficoltà di approvvigionamento di materie prime, fino all’interruzione o alla riduzione delle esportazioni da parte dei Paesi coinvolti nel conflitto in Ucraina, è fondamentale che le imprese siano sostenute soprattutto quando fanno scelte che possono contribuire al benessere della collettività”.
“Le comunità energetiche sono riconosciute come strumenti strutturali per aiutare famiglie, imprese e territori - aggiunge - Se ne parla tanto, ma numerosi progetti sono sotto scacco per ritardi burocratici e per la mancanza delle regole attuative”.
 
La "Icma" di Mandello Lario.



L’AD di “Icma” continua: “Crediamo sia importante per il nostro territorio imparare a utilizzare le risorse in modo da acquisire autonomia energetica. Ogni cittadino e ogni azienda possono essere produttori e consumatori allo stesso tempo di energia pulita. Da qui l’esigenza di non perdere altro tempo prezioso”.
Nella prima relazione di impatto ambientale pubblicata quest’anno, “Icma” riporta la storia e i dati delle installazioni dei pannelli fotovoltaici: la prima installazione sui tetti dell’azienda risale al 2010. Un secondo investimento è datato 2012 e in questo 2022 verrà ultimata una terza installazione che porterà a coprire il 61% dell’attuale fabbisogno energetico dello stabilimento.
La scelta dell’azienda è di aggiornare e migliorare costantemente l’approvvigionamento di energia verde riducendo i costi da rete elettrica. Con l’ultimo investimento l’energia autoprodotta aumenterà del 50% nel 2023, quando i tre impianti lavoreranno a pieno regime.

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