22 aprile 2023

Da Mandello Lario all’Accademia Carrara di Bergamo con il Gruppo volontari assistenza agli anziani

 
(C.Bott.) Oltre trecento opere, tra dipinti e sculture, per un percorso espositivo di grande fascino. E un viaggio di cinque secoli attraverso la storia dell’arte italiana dal Rinascimento all’Ottocento, tra capolavori e collezionismo. Si sta parlando dell’Accademia Carrara di Bergamo, fondata nel 1796 da Giacomo Carrara e considerata il museo del collezionismo italiano poiché le sue raccolte si fondano interamente su lasciti di illuminati mecenati che ne hanno voluto accrescere il patrimonio, mettendolo a disposizione della collettività.

Proprio la rinnovata Accademia di Bergamo sarà la meta dell’interessante pomeriggio culturale proposto dal Gruppo volontari assistenza agli anziani di Mandello Lario per giovedì 4 maggio.

Per informazioni e per prenotarsi si deve telefonare entro domenica 23 aprile a uno di questi tre recapiti: Sonia (339-56.29.437), Maria Bambina (338-38.82.105) e Paola (349-74.06.643).

Il percorso all’interno dell’Accademia Carrara è organizzato in sedici sale di diversa ampiezza, che raccontano storie diverse. La prima sequenza è dedicata all’arte italiana tra Gotico e Rinascimento, con un accento sul cospicuo nucleo di opere del Quattrocento padano e veneto e con opere di PisanelloMantegna e Bellini, oltre che sulla coeva produzione toscana, dove spiccano i dipinti di Raffaello e Botticelli.

La seconda sequenza disegna invece un percorso che illustra la tradizione figurativa tra Lombardia e i domìni veneti di Terraferma, tra Quattro e Settecento, con particolare attenzione per il contesto bergamasco in cui operarono Lotto, Moroni, Baschenis e Fra Galgario.

Infine la sezione dedicata all’Ottocento, con un occhio di riguardo per le vicende e i protagonisti della Scuola di pittura dell’Accademia Carrara.

Insomma una trasferta nel capoluogo orobico, quella del prossimo 4 maggio con il Gruppo volontari assistenza agli anziani, assolutamente da non perdere.

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