18 aprile 2023

Mandello Lario. Francesca Negri in Biblioteca con “Storie di giovani teppisti e vecchie canaglie”

Francesca Negri
 
Quarto appuntamento dell’iniziativa “Incontro con l’autore” promossa dall’assessorato alla Cultura e istruzione di Mandello Lario per valorizzare scrittori locali e non, più o meno giovani.

Mercoledì 19 aprile alle 18.30, presso la Biblioteca comunale “Ercole Carcano” in via Manzoni, sarà la volta di Francesca Negri, che presenterà il suo primo romanzo Storie di giovani teppisti e vecchie canaglie.
Francesca Negri, classe 1981, vive a Lecco e insegna italiano e storia al “Bertacchi”. Ha studiato a Pavia, Bologna e Roma, dove ha frequentato il Centro sperimentale di cinematografia. Nel 2008 ha vinto il premio Fernando Giammatteo e pubblicato il saggio “L’age d’or della fiction contemporanea”.
Storie di giovani teppisti e vecchie canaglie è una raccolta di racconti, ma non soltanto. E’ anche un romanzo, con un filo tematico comune che tiene insieme le vicende narrate.
La genesi di quest’opera è di matrice autobiografica. Achille, al quale è dedicato l’ultimo capitolo del libro, è la versione iperbolica e romanzata di suo figlio, al quale recentemente è stato diagnosticato un disturbo dell’attenzione con iperattività. Da questa sua esperienza è nato questo libro.
“Ho immaginato - spiega l’autrice - una realtà in cui Achille potesse entrare alla perfezione, un mondo costellato di personaggi che avessero due caratteristiche in comune: abitare lo stesso quartiere e essere tutti sostanzialmente molesti. Uno dopo l’altro sono apparsi Karol, Geni, Pietro, Tina e tutti gli altri. E sono apparsi in coppia, perché possiamo raccontarcela quanto vogliamo ma i diversi, i provocatori, gli esuberanti sono gente fastidiosa e doversene occupare è una iattura che pochi hanno voglia di accollarsi”.
 
 
“Per questo il più delle volte - aggiunge - i piccoli “teppisti” vengono rimpallati di mano in mano, finché non trovano un teppista più anziano - una “vecchia canaglia”, per l’appunto - che se li piglia a cuore e li aiuta a trovare il loro posto nel mondo”.
Il romanzo ha ricevuto nel 2011 il Premio “Città di Como” per la “sezione inediti” ed è risultato, sempre nel 2011, tra i quindici finalisti del Premio letterario “Zeno”.
Spiega ancora l’autrice: “Ho deciso di destinare il ricavato delle royalties all’Aifa Onlus, associazione che si occupa di sostenere le famiglie con bambini ADHD, perché credo che l’appoggio alle famiglie che devono gestire questa problematica sia fondamentale e ancora di più lo sia sensibilizzare su questo disturbo ancora poco conosciuto”.
Appuntamento, quindi, domani alle 18.30 in Biblioteca comunale a Mandello Lario.

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