07 giugno 2020

Paolo Ferrara (“Uniti per Varenna”): “L’Amministrazione metta mano alle imposte locali”

“Sollecitiamo la sospensione dell’imposta di soggiorno, il  posticipo della scadenza della prima rata Imu e provvedimenti che vadano incontro alle fatiche economiche di tanti operatori e dei nostri concittadini”
Da Paolo Ferrara, capogruppo consiliare di “Uniti per Varenna”, riceviamo e pubblichiamo:
Come riferito nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, in tempi di Covid-19 il gruppo consiliare “Uniti per Varenna” ha scelto di mantenere toni sobri e di sospendere la normale dialettica maggioranza-minoranza che arricchisce il sano amministrare: altre erano le priorità, in un momento così doloroso, spaesante e spaventoso per il Paese.
In tali momenti, la priorità non sono - in sintesi - le “beghe nostrane”. Detto ciò, non è mancato il nostro sguardo su cosa accadeva in paese e in municipio: questo, per chiarezza. Ora le acque sembrano essersi per il momento calmate e speriamo in una ripresa della vita sociale, con tutte le cautele e le protezioni del caso.
Come già proposto da tempo, il gruppo sollecita l’amministrazione comunale a mettere mano alle imposte locali. Se nelle passate settimane avevamo proposto di sospendere l’imposta di soggiorno per evidenti ragioni (proposta che ribadiamo), ora sollecitiamo un posticipo della scadenza della prima rata Imu e un ragionamento più complessivo sull’imposizione locale che vada incontro alle fatiche economiche di tanti nostri operatori, grandi e piccoli in modo ovviamente proporzionato, e dei nostri concittadini.
Come ribadito poi da quattro anni in qua, sollecitiamo la “sterilizzazione” dell’aliquota comunale Irpef sulle buste paga dei lavoratori dipendenti: un balzello totalmente inutile per le casse comunali e che, in tempi di magra, farebbe più comodo nelle tasche dei varennesi.
In passato si è fatto spallucce, vediamo ora. Sollecitiamo, come già presente a suo tempo nel nostro programma elettorale, l’impiego di risorse pubbliche per interventi di domotica a vantaggio dei nostri nuclei/concittadini più anziani, per rendere la vita nelle loro case più sostenibile e sicura: in questa fase di Covid, non sarebbe stato già utile aver fatto ciò?
Villa Cipressi, uno dei "gioielli" di Varenna.
Da ultimo, il gruppo “Uniti per Varenna” è estremamente preoccupato per un possibile “buco di bilancio” di 300.000 euro per la situazione legata al compendio di Villa Cipressi, in conseguenza della pandemia.
Il canone annuale verrà saldato, oppure vi saranno ricadute pesanti per le casse comunali? A tal proposito, si è depositata una richiesta di accesso agli atti per capire approfonditamente quello che al riguardo “bollirebbe (silenziosamente) in pentola”.
Paolo Ferrara, capogruppo “Uniti per Varenna”

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